Il “no” dell’Associazione Loris Fortuna alla proposta di La Torre e Salzone
26 Marzo 2009
Costituire gruppi di sceriffi e di giustizieri della notte, tanto cari alla Lega, non può essere la via giusta e responsabile per combattere la criminalità in atto nel nostro Paese. E’ quanto afferma in una nota l’Associazione valdostana “Loris Fortuna” stigmatizzando e disapprovando l’iniziativa dei consiglieri regionali Leonardo La Torre, socialista e segretario della Fédération Autonomiste, e Francesco Salzone, capogruppo della Stella Alpina, di presentare un disegno di legge per la costituzione di corpi volontari per la sicurezza pubblica in Valle d’Aosta “ovvero le cosiddette ronde private e di vigilantes che ricordano quelle del periodo fascista in Italia”. Loris Fortuna riconferma invece la fiducia alle Forze dell’Ordine che operano in Valle d’Aosta, polizia e carabinieri, impegnate e mobilitate al controllo e alla sicurezza urbana e territoriale.