Il Partito Democratico della Valle d’Aosta riparte dal “rottamatore” Fulvio Centoz
L’effetto Renzi si abbatte anche sul Partito Democratico della Valle d’Aosta. Dopo le primarie di domenica scorsa, ieri, durante l’assemblea regionale a Gressan, l’unico candidato alla segreteria, Fulvio Centoz, ha assunto la guida del partito. Succede al capogruppo in Consiglio regionale, Raimondo Donzel, che rimane comunque nel Direttivo. "Ho visto tra i membri della segreteria persone molto motivate e disposte a lavorare", ha dichiarato il segretario uscente. Funzionario regionale e sindaco di Rhemes-Notre-Dame, 39 anni, Centoz ha annunciato infatti anche gli otto nomi delle persone che lo accompagneranno nel suo lavoro.
Si tratta dell’ex dipendente Olivetti I-Jet, Souad Bengouchach, del dipendente del Casinò e coordinatore dei circoli della bassa Valle Paolo Battaglia; dei professori Nicolò Fracasso e Marco Delchoz; della consigliera ed ex assessore alle Politiche sociale del Comune di Aosta Giuliana Ferrero, della consigliera comunale a Nus, Eloise Della Schiava, del docente di scuola media Andrea Primo e dell’impiegata Roberta Vagnoli. Cambio della guardia anche alla Presidenza, dove Fabio Protasoni lascia il posto (rimanend comunque nell’Asseblea) a Irene Deval, consigliera comunale a Nus, assistita dai vice Gianni Champion e Biagio Fresi.
‘Riattiveremo la commissione politica che era stata nominata a suo tempo per decidere le strategie alle prossime elezioni regionali’ – ha spiegato il neo segretario Fulvio Centoz – e metteremo in calendario una serie di confronti con le altre forze politiche, a cominciare con i nostri attuali alleati. Quello delle europee è il primo passo da affrontare. Siamo già in ritardo, per fare una campagna elettorale seria saremmo dovuti partire prima. Da parte mia ho avviato contatti con i vertici nazionali, visto che un eventuale apparentamento presuppone questo. I tempi sono stretti perché se si vuol creare una lista apparentata bisognerà raccogliere le firme’.