Impiantato ad un donna un pacemaker in grado di sconfiggere il dolore cronico

10 Ottobre 2008

Un pacemaker in grado di sconfiggere il dolore cronico. E’ quanto è stato impiantato per la prima volta in Valle d’Aosta ad una paziente affetta da sclerodermia. Il dispositivo  che ha una vita di nove anni, stimola il midollo spinale ingannando la sensazione di dolore e, una volta programmato dallo specialista, è la paziente stessa a regolare l’intensità dello stimolo in base alla sensazione del dolore, servendosi di un piccolo telecomando.

“In casi di dolore cronico non oncologico come questo – spiega in una nota il dottor Gianluca Iob, responsabile del reparto di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale “U. Parini” di Aosta e a capo dell’équipe che ha eseguito l’intervento – il dolore da sintomo diventa malattia invalidante con pesanti costi sociali e psicologici per il paziente. Con l’impianto di questo innovativo pacemaker non solo si ha una netta riduzione del dolore, ma anche un significativo miglioramento della qualità di vita e una netta riduzione dell’assunzione di farmaci antidolorifici”.

“La grande novità – prosegue il dottor Iob – consiste nell’utilizzo di un dispositivo totalmente ricaricabile dal paziente stesso. Un enorme passo avanti, se si considera che la possibilità di ricarica evita al malato di sottoporsi ad ulteriori interventi per ben nove anni, contro i tre-quattro di uno stimolatore normale”.

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