In Consiglio regionale si torna a parlare di pirogassificatore

17 Novembre 2015

La variante in corso d’opera sul progetto del polo universitario e le azioni straordinarie di controllo e prevenzione messe in campo dopo gli attentati di Parigi. Si aprirà con questi due question time il Consiglio regionale convocato per domani, mercoledì 18 novembre. 

L’ordine del giorno è composto da 35 oggetti, tra cui 6 interrogazioni, 16 interpellanze e 8 mozioni. Fra le questioni che verranno portate all’attenzione dell’Assemblea ritorna la vicenda Pirogassificatore. In particolare Alpe chiederà se ci siano stati provvedimenti nei confronti di un professionista che ha prodotto consulenze tecniche di parte, nell’ambito del giudizio al Tar di Aosta, per conto della società Noy Ambiente.

Ritorna poi in aula la situazione dei dipendenti Avda, in cassa integrazione, l’approvazione del piano di razionalizzazione del personale della Casa da gioco di Saint-Vincent e la riorganizzazione dei lavoro dei reparti dell’Ospedale in relazione all’entrata in vigore dei nuovi orari per medici e dirigenti sanitari. I riflettori dell’aula torneranno ad accendersi sul parco archeologico di Saint-Martin e in particolare sulle iniziative promozionali previste in previsione dell’apertura e sulla riorganizzazione dell’assetto gestionale e amministrativo della società Monterosa spa.

Delle otto mozioni iscritte all’ordine del giorno, sette sono state rimandate dall’ultima adunanza consiliare e riguardano:  la predisposizione di un nuovo piano di gestione dei rifiuti, l’attivazione di un confronto fra gli organi di amministrazione e i dirigenti delle istituzioni interessate per una efficace organizzazione del sistema musicale in Valle d’Aosta; la messa in liquidazione della società Coup srl e della Nuv, l’attuazione di nuovi indirizzi politici per la gestione delle tratte autostradali valdostane, gli interventi per arginare la nuova ondata di furti verificatisi in Valle d’Aosta e la riorganizzazione dell’Area Vda. 

Infine l’Assemblea sarà chiamata ad approvare il bilancio di previsione del Consiglio regionale. 
 

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