L’assistenza domiciliare di quartiere viene estesa alla zona est di Aosta

23 Luglio 2012

Il servizio di assistenza domiciliare di quartiere sarà esteso alla zona est di Aosta. A deciderlo è stata la Giunta comunale, che ha approvato nella giornata di oggi una delibera, con la quale affida alla Cooperativa Proges, fino a fine anno, il nuovo servizio.

“Già a febbraio nell’ambito delle giornate sulla famiglia – spiega l’Assessore comunale ai servizi sociali, Marco Sorbara – abbiamo parlato di allargare il servizio di Adq e di riprogettarlo non più a quartieri ma sull’intera città di Aosta. Questa è ora una sperimentazione “

La cooperativa di Parma, che gestisce da fine 2011 in trattativa privata, i servizi di assistenza domiciliare, strutture per anziani, centri diurni, assistenza domiciliare di quartiere, pagherà di tasca propria buona parte della sperimentazione. Infatti dei 25 mila euro stimati per l’ampliamento dell’assistenza domiciliare, l’Amministrazione comunale metterà 8.471,46 euro, provenienti dal 5×1000 del 2009.

In tutto saranno impiegate due operatrici per un totale di 36 ore settimanali che andranno a coprire le esigenze delle zone del Ponte di Pietra, Arco d’Augusto, Via Monte Emilius, Corso Ivrea, Via Brocherel e la zona Santa Rita. “Il nostro obiettivo – continua Sorbara – è di mappare il territorio, le famiglie e le fasce socialmente isolate”.

Nel frattempo da maggio è in corso la gara d’appalto per il nuovo servizio, le cui domande dovranno essere presentate entro il 16 ottobre 2012.

Non ci sono al momento invece novità sulla cessione del ramo d’azienda di Proges a Leone Rosso. “Stiamo aspettando – spiega Sorbara – la documentazione richiesta alle due società”.

In attesa quindi di una ufficializzazione del passaggio di consegne fra le due cooperative un primo legame è stato messo nero su bianco. Il nuovo servizio di Adq infatti avrà sede operativa alla “Cittadella dei Giovani” di Aosta, gestita tra gli altri da Cesare Marques, presidente di Leone Rosso.
 

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