L’ex Bellevue “scricchiola”, cedono i lavandini
Un lunghissimo percorso di recupero della struttura, cominciato sedici anni fa, nel lontano 2002, poi l’inaugurazione lo scorso 28 giugno. Finalmente un iter che si chiudeva, ed una nuova Microcomunità – e centro diurno per gli anziani – attiva sul Comune di Aosta dopo tanti anni di “stallo”.
Cinque mesi dopo, però, nell’ex Hôtel Bellevue in Regione Saraillon, si sono cominciati a vedere i primi scricchiolii. Nella fattispecie gli interventi su diversi lavandini, le cui viti di perno che reggono le staffe – essendo una microcomunità i lavabo non sono a colonna – hanno cominciato a cedere e, al momento, sono sostenuti provvisoriamente da alcune sedie.
“Siamo stati avvisati del problema – spiega il Sindaco di Aosta Fulvio Centoz che occupa anche, sembra ancora fino alla prossima settimana, il ruolo di Assessore comunale ai Lavori pubblici – e ho fatto un sopralluogo all’ex Bellevue per decidere il modo di procedere”.
Il difetto erano proprio le viti: “Le viti, nel montaggio dei lavandini – prosegue Centoz – sono risultate ‘non idonee. Abbiamo contattato il Contattato il Direttore dei lavori e la ditta, che ora dovrà ripristinare tutto”.
Resta qualche incognita sui tempi, anche se il Sindaco chiarisce: “Si tratta di un intervento fondamentale ma molto rapido, che contiamo di far fare in poco tempo”.