malAosta, la Lega: “Togliere la casa popolare a chi delinque”
“Chi delinque e ha la casa popolare deve perderne l’assegnazione“. A dirlo, alla luce dell’operazione”MalAosta” della Guardia di finanza è la Lega Vda.
“Dalle indagini – ricorda il movimento – è emersa l’esistenza di un sistema di malaffare basato sullo spaccio della cocaina e uno scenario di violenza che ha portato, attraverso l’uso di armi, a una vera e propria occupazione criminosa del territorio aostano, in particolare del quartiere Cogne”.
Ringraziando le forze dell’ordine, il Carroccio spiega come solo poche settimane fa, in Consiglio regionale, è stata approvata un’iniziativa che chiedeva l’applicazione della Legge regionale 13 febbraio 2013, n.3 in particolare dell’articolo 42 commi d e e.
“Con la nostra iniziativa – commenta il Capogruppo Andrea Manfrin – abbiamo chiesto che, alla luce della Legge 3/2013, venisse sottoscritto un protocollo con il Tribunale di Aosta per mandare via dalle case popolari sia coloro che utilizzano l’alloggio di cui sono assegnatari per operazioni criminose, sia coloro la cui condotta risulta essere socialmente pericolosa. Riteniamo che sia giusto che gli alloggi di Edilizia residenziale pubblica vengano assegnati a cittadini rispettosi della Legge. “