Palaindoor, via libera al primo lotto di lavori di adeguamento antincendio
La Giunta comunale di Aosta ha dato il “via libera” – il provvedimento è stato approvato giovedì scorso, 4 marzo – al primo lotto di lavori di adeguamento del Palaindoor “Marco Acerbi”, per il rilascio della Certificazione prevenzione incendi.
I lavori che prevedono l’adeguamento antincendio della porzione del piano terra della struttura utilizzata come campo di atletica e palestra di arrampicata e quello dei campi da tennis coperti.
La Giunta ha dato mandato agli uffici di adeguare e rinegoziare, ed eventualmente integrare, le attività e gli incarichi in essere affinché vengano svolti nel minor tempo possibile – si legge in una nota da piazza Chanoux –, e di procedere, a seguire, con le attività necessarie a ottenere il Certificato di prevenzione incendi sull’intero immobile.
Il Palaindoor è chiuso dal mese di febbraio. Da lì oggi – lunedì 8 marzo -, partirà la campagna di vaccinazione di massa anti-Covid.
Affidata alla Fib la gestione del bocciodromo comunale “Giusto Grange”
Nel frattempo, l’Esecutivo del Capoluogo ha approvato gli indirizzi per le modalità di affidamento in concessione della gestione del bocciodromo comunale “Giusto Grange”, piazza Tzambarlet, con annesso il bar/ristorante e le pertinenze relative.
In linea con le ultime concessioni operate sull’impianto – scrive l’Amministrazione –, la struttura sarà affidata direttamente alla Federazione Italiana Bocce, ovvero ad una società o associazione sportiva dilettantistica sua affiliata da essa indicata secondo procedure ad evidenza pubblica, della quale la Federazione stessa o il Coni si faccia garante presso il Comune per gli obblighi contrattuali.
La concessione avrà la durata di quattro anni a partire dal 1° luglio 2021, con un canone a base d’asta pari a 18mila 394,40 euro Iva inclusa.
Nel caso la contrattazione avesse esito favorevole, la Giunta comunale approverà con un successivo provvedimento le tariffe da applicare all’interno dell’impianto e gli orari di apertura della struttura, prendendo atto, nel caso, delle decisioni della Fib riguardo un’eventuale sub-gestione della struttura.