Parte la campagna tesseramento del Pd. Obiettivo: “recuperare le tessere del dopo Veltroni”

15 Febbraio 2010

“Essere parte di qualcosa –  che sia questa una bocciofila, un’associazione, un movimento –  è sempre un valore aggiunto”. Così Erika Guichardaz ha presentato la campagna tesseramento per il 2010 del Partito democratico valdostano che punta a “recuperare quelle 200 tessere circa perse nel dopo Veltroni”.

Per aderire al Pd bisogna sottoscrivere la carta dei valori e pagare 15 euro.  Ma non basta. Infatti “chi prende una tessera deve impegnarsi a portare avanti i valori del movimento”.
Prossimi appuntamenti quindi per i “tesserati attivi” sono in programma questo weekend con la manifestazione “1000 piazza per”. Venerdì dalle 12 il Pd sarà presente davanti allo stabilimento Cogne mentre sabato mattina nei mercati di Aosta e Pont-Saint-Martin e nel pomeriggio nelle vie centrali di Aosta.

I temi al centro della manifestazione sono il lavoro, l’ambiente e la scuola. Su quest’ultimo Raimondo Donzel ha espresso soddisfazione per il “percorso positivo” compiuto dalla Regione Valle d’Aosta soprattutto per la concertazione in atto con i sindacati. “Nonostante le difficoltà dettate dalla Statuto, soprattutto per le scuole superiori, la Regione ha deciso non solo di mantenere le cattedre e le ore di lezione, ma è riuscita anche a implementare l’offerta formativa”.

Soddisfazione arriva dal Pd anche per la partecipazione al blog “Il comune che vorrei”. Le prime due settimane di apertura hanno registrato 500 contatti singoli e più di 70 segnalazioni diverse da 40 comuni valdostani. “Proposte concrete, realizzabili e di buon senso” ha spiegato Davide Avati.

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