Per la strada delle Gallie confronto con i cittadini

23 Novembre 2013

Si è svolto nei giorni scorsi a Bard un incontro sulla chiusura, a seguito di ripetute cadute di massi, della Strada Romana delle Gallie, nel tratto compreso tra Donnas e Bard. L’appuntamento è stato organizzato dalle amministrazioni comunali di Bard e di Donnas, in collaborazione con l’assessorato Opere pubbliche ed è stato rivolto e aperto a tutta la popolazione. Vi hanno preso parte il sindaco di Bard Cesare Bottan, il sindaco di Donnas Amedeo Follioley, l’Assessore alle Opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, Marco Vierin.

“L’incontro – dichiara l’assessore alle Opere pubbliche Marco Viérin – è stato costruttivo in quanto è stato così possibile informare la popolazione riguardo alla situazione esistente, nonché rispondere alle problematiche relative alla viabilità che interessa il collegamento viario tra i comuni di Donnas e di Bard. Si è potuto inoltre prendere nota di considerazioni e proposte, esplicitate dai cittadini presenti alla riunione, che saranno sicuramente utili per il prosieguo degli obiettivi da raggiungere per risolvere le criticità evidenziate dalle Amministrazioni locali e dai residenti”.

“La riunione è stata positiva – commenta il sindaco di Donnas, Amedeo Follioley – poiché si è potuto chiarire alla popolazione le problematiche, non solo tecniche, ma anche dal punto di vista delle responsabilità individuali, legate alle normative vigenti, ed il fatto che sia stato avviato un percorso per riorganizzare la viabilità tra i due Comuni. Questo è un primo passo che ci soddisfa, di fondamentale importanza per lo sviluppo turistico di Donnas”.

Raffaele Rocco, coordinatore del Dipartimento difesa del suolo dell’Assessorato, ha evidenziato le difficoltà tecniche, emerse grazie agli studi effettuati, che esistono nel definire gli interventi volti a garantire un adeguato livello di sicurezza sulla Strada romana, considerate le caratteristiche del pendio, soggetto in questi ultimi anni, a crolli di roccia.

L’Amministrazione regionale ha iniziato durante l’anno un percorso con l’Anas per la stesura di un accordo che affronti il problema della viabilità lungo la SS 26, attraverso la realizzazione di una galleria che bypassi il borgo di Bard e che preveda, contemporaneamente, un accesso viario e pedonale che colleghi i due comuni e che sia alternativo alla strada romana.

L’Assessore ha poi comunicato che, per quanto riguarda, il problema dei parcheggi a monte del borgo di Bard si è definito, con il Comune, che ne verranno realizzati due, uno a carico del Comune e l’altro a carico della Regione, già a partire dal 2014.
 

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