Perron: “Abbiamo tergiversato per capire cosa succedeva a Roma”. Ottanta unionisti ad Arvier
Una decisione che nasce dal basso, dopo il confronto con la base. L’Union Valdôtaine è partita dall’alta Valle, il primo incontro con la base ieri sera, 1 febbraio, ad Arvier, presenti gli esponenti della Valdigne e della Gran Paradis, il presidente della Regione Augusto Rollandin e quello dell’Uv Ego Perron. Al centro del discorso l’alleanza con il Pdl. “Sarà l’incontro più complicato”, aveva detto Perron in giornata. In realtà tutto è filato liscio, pochi gli interventi della base che, evidentemente, ha già metabolizzato la svolta a destra. Se quello di ieri era l’incontro più complicato gli altri possono essere affrontati ad occhi chiusi.
Perron sul PdL: “Finora abbiamo tergiversato per capire cosa stava succedendo a livello nazionale”
La serata è stata aperta da Perron che ha ricordato che “Il PdL è disposto a lavorare insieme a noi e a darci una mano a far accelerare l’iter dei dossier importanti per la Valle”. Poche, a quanto pare, le perplessità. “Visto come stanno andando le cose a livello nazionale, non sarebbe meglio aspettare un attimo, magari domani si va al voto”. L’instabilità nazionale è innegabile e Perron ricorda: “Ci siamo avvicinati al PdL da ottobre, se finora abbiamo tergiversato era anche per capire cosa stava succedendo”.
Rollandin: “Meglio un governo nazionale debole, così ci ascoltano”
Ma avere un panorama nazionale debole e un PdL nazionale sull’orlo di una crisi di nervi può avere dei risvolti positivi, così è almeno per Rollandin: “Diciamocelo con onestà, a noi va bene avere un governo nazionale debole: finché il governo ha queste difficoltà abbiamo una chance di essere ascoltati, quand’era forte non ci consideravano”, e ribadisce, “dalla possibilità di lavorare con un governo debole abbiamo solo da guadagnarci”.
Anziani, Rollandin ribadisce la contrarietà dell’Uv all’esternalizzazione
E’ poi arrivata la stoccata ai sindaci della Gran Paradis. Tema l’assistenza agli anziani e la gestione delle microcomunità. Sta ventilando l’ipotesi di esternalizzarne due, quella di Introd e quella di Arvier. Il presidente della Regione si era già espresso, ma ieri è tornato più volte sul tema: “In Valle abbiamo le migliori strutture d’Italia; sono 30 anni che l’Uv lavora in una direzione, ora sarebbe quantomeno strano prenderne un’altra”.