Politiche: Uv, Uvp, Pd, Epav e Psi verso l’accordo. Bocche cucite sui nomi, potrebbe essere donna
“Posizione condivisa”, anche se il nome ancora non c’è. In poco più di tre quarti d’ora di incontro, in Avenue des Maquisards, il faccia a faccia tra Union Valdôtaine, Union Valdôtaine Progressiste, Pd, Epav e Psi sembra aver portato i suoi frutti.
Le bocche sono assolutamente cucite, ma il “mantra” di tutta la coalizione è che l’accordo per il candidato alla Camera dei Deputati, che affiancherà Albert Lanièce in corsa per il Senato, sia stato trovato.
Telegrafica Sara Timpano, neo Segretaria regionale dem, che parla appunto di “Una posizione condivisa”, tesi confermata da Mauro Baccega, assessore regionale Epav: “Abbiamo trovato un profilo condiviso per la Camera, stasera ci riuniremo”.
Stesso percorso per l’Uv, che si chiuderà alle 18 nel Comité Fédéral per comunicare la decisione condivisa oggi, e soprattutto per Uvp, che stasera riunirà il suo Conseil de Direction al termine del quale – a traino – comunicherà la scelta a tutti gli alleati.
Una riunione che potrebbe risultare piuttosto calda, dal momento che dalle prime indiscrezione sembra che i Progréssistes non abbiano fatto un nome da spendere per Montecitorio, ma abbiano tracciato un identikit: il candidato sarà donna, giovane, di area Uvp, tra le ipotesi c'è anche il nome di Alessia Favre.
Sembra quindi superata la candidatura dem di Paola Vacchina, avanzata qualche giorno fa, e tramonterebbe così anche quella dell’ex Presidente del Consiglio Valle Andrea Rosset, fattore che stasera potrebbe portare non pochi malumori in casa Uvp, per un Conseil che rischia di diventare una “resa dei conti” con qualche riverbero, inevitabile, che potrebbe far scricchiolare questo finale di legislatura in piazza Deffeyes.