Pontey, il Bilancio pareggia a quasi 2 milioni. 508mila gli euro per investimenti
Il Comune di Pontey ha approvato, martedì 11 febbraio, il suo bilancio di previsione 2020.
Il documento – si legge in una nota – pareggia sulla cifra di 1 milione 912mila 073 euro, 508mila 243 dei quali destinati a spese di investimento.
Dal Comune spiegano che rimangono invariate le aliquote Imu, così come le tariffe del Servizio idrico integrato, della mensa scolastica e della ludoteca, mentre diminuisce di circa il 20/25% la Tari, ovvero la tassa che copre il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti.
Diminuzione, per il secondo anno consecutivo, spiegata dal Sindaco Rudy Tillier: “Il nuovo sistema di raccolta porta a porta, deliberato dal Consiglio comunale alla fine dell’anno 2016, rispetto all’altra opzione possibile, ovvero l’installazione dei molok, è più performante per una realità come la nostra ed è inoltre aumentato il numero di famiglie che praticano il compostaggio domestico”.
Confermati in toto i servizi gestiti attraverso l’Unité des Communes Mont-Cervin, dalla ludoteca “I piccoli Tsandzons” al “pacchetto anti-crisi”, i sostegni alle associazioni di volontariato e le escursioni estive a Valmeriana alla scoperta del “Tour delle macine” e delle sue grotte, così come sono confermati i fondi per la manutenzione della sentieristica e per gli interventi di salvaguardia del territorio nell’ambito di quanto previsto dal piano di protezione civile.
Gli investimenti
L’investimento più cospicuo in campo, da 289mila 841 euro, riguarda il rifacimento delle pavimentazioni e della rete irrigua nella frazione Clapey, mentre 58mila euro sono destinati alla manutenzione della strada di accesso al cimitero e della strada dell’Envers.
50mila euro sono poi previsti per gli interventi di efficientamento energetico delle scuole, 20mila per l’incarico di progettazione di un ulteriore tratto di rifacimento dell’acquedotto e 6mila euro sono destinati al Consorzio di miglioramento fondiario per le manutenzioni straordinarie.
“È un bilancio che permette ancora di dare risposte concrete ai bisogni primari dei cittadini – conclude il Sindaco Tillier –, senza andare ad innalzare la pressione fiscale, non avendo infatti mai applicato per scelta politica in questi anni la Tasi, l’addizionale comunale e la tassa di soggiorno. Il rifacimento della rete distributiva dell’acquedotto continua ad essere l’investimento più cospicuo, ma anche i fondi destinati alle strade sono importanti perché permetteranno il completamento dell’intera sistemazione della strada dell’Envers che collega il nostro paese a Chambave. La politica di investimenti concernenti l’efficientamento energetico presso le scuole, con l’installazione dei led e dei pannelli solari, va invece nella direzione di diminuire le spese correnti di luce e riscaldamento”.
Poi, in chiusura, il Primo cittadino fa una considerazione più politica: “È vero che da due anni sono stanziati dallo Stato dei fondi destinati agli investimenti, e ben vengano, tuttavia la cifra statale corrisponde a meno della metà dell’ingente extragettito Imu che purtroppo da più anni i ‘pontesans’ continuano a versare nelle casse dello stesso Stato. Credo che questa cosa non sia più accettabile per il futuro, non solo di Pontey, ma di tutti i Comuni della Valle d’Aosta e che tale meccanismo, perverso ed ingiusto, vada assolutamente corretto”.