Quasi vuoto il parcheggio vicino alla Cogne. Aps: “Bisogna abituare i cittadini”
Le vecchie abitudini sono dure a morire e vittima di questo adagio sembra essere il parcheggio De la Ville, quello in via Primo Maggio, a fianco alla Cogne: “Spetta a noi segnalare al Comune che quel parcheggio vada riempito o almeno utilizzato maggiormente”, ha detto Guido Grimod, ex sindaco di Aosta e presidente uscente dell'Aps, mentre questa mattina faceva un bilancio finale di tre anni di attività nell'azienda partecipata comunale che si occupa dei servizi del Capoluogo.
“Riusciamo più o meno a mantenere un equilibrio – spiega ancora Grimod – incassando circa 2 mila euro al mese, ma i costi, tra personale, pulizie, manutenzione, sono evidentemente più alti”. Una causa del sottoutilizzo sta nella “concorrenza” del vicino parcheggio per le funivie di Pila: “Prima o poi servirà riservarlo soltanto a chi utilizza la funivia”, sostiene il presidente.
Molto però fa l'abitudine di chi guida, anche se si intravedono soluzioni: “Dopo il periodo in cui il Comune ha deciso di rendere accessibile gratuitamente il parcheggio del Parini, a causa della grande nevicata di questo inverno, abbiamo visto un incremento perché il cittadino ha potuto constatare che tutto sommato la macchina è al riparo, all'ombra, videosorvegliata e conviene metterla lì”.
Per il De la Ville si pensa a qualcosa di simile: “Dal 4 di agosto, per la settimana della Foire d'Eté, il Comune renderà gratuito il parcheggio in modo che la gente cominci ad abituarsi ad utilizzarlo”. Perché nel futuro non si vada in perdita, servirà raggiungere almeno la metà dei posti occupati giornalmente.
Farmacia della Cidac: 1,8 milioni in più di fatturato rispetto a via Saint-Martin
Una nota positiva arriva invece dal trasferimento della farmacia Comunale 4 – prima in via Saint-Martin-de-Corléans – sotto la Cidac: “Abbiamo molto investito in questa operazione e abbiamo ottenuto risultati molto positivi – spiega il direttore generale dell'aziende, l'ingegner Vittorio Canale – ora abbiamo una farmacia con un parcheggio che la rende molto accessibile e un fatturato di 2 milioni di euro nel 2017 che arriverà a 2 milioni e 600 mila nel 2018”.
Rispetto alla vecchia collocazione la situazione in termini economici è decisamente migliorata: “Prima si facevano a stento 800 mila euro”, spiega l'ingegnere. Tuttavia Grimod ha voluto anche rassicurare sulla prospettiva di riaprire la farmacia ora chiusa in via Saint-Martin, vicino all'ospedale: “Siamo in una fase molto avanzata negli accordi tra Comune e Regione – spiega – la farmacia è arredata e pronta e manca la convenzione”.
“In questo modo – sostiene l'ex sindaco – daremo una risposta ai numerosi firmatari di una petizione che chiedevano nuovamente lì la presenza di una farmacia”.
L'Azienda Aps: presto il nuovo Cda con un “presidente manager”
“Un'azienda sana che ha fatto utili”, l'ha definita Grimod, ricordando tra l'altro i prelievi per 310 mila euro che il “socio unico” – ovvero il Comune di Aosta – ha potuto fare per sostenere il bilancio pluriennale del 2016. “In pratica siamo il contrario del Casinò”, scherza l'ex sindaco.
L'attuale Consiglio d'amministrazione, composto oltre da Grimod, da Antonella Barillà e da Ettore Viérin, scadrà definitivamente il 9 agosto e sarà nominato dal sindaco Fulvio Centoz. Questa volta però ci sono novità, dettate dalla riforma Madia del 2016: “Nel nuovo Cda non ci sarà più la figura del direttore generale – spiega Canale, che in autunno andrà in pensione – il nuovo presidente sarà scelto con criteri che invitano a pescare un management”.
Non ci sarà più una figura tutta politica con un tecnico a fare da direttore generale, quindi, ma un presidente con deleghe operative: “Si riconduce al cda l'aspetto gestionale”, sintetizza l'ingegnere.