Quirinale, alla quinta votazione spuntano anche due voti per Joseph Cesar Perrin

Alla quinta votazione dell’elezione del Presidente della Repubblica, spuntano anche due voti per Joseph Cesar Perrin.

A scrivere il nome dello storico e politico valdostano  il Presidente Lavevaz e il Senatore Lanièce, che poco dopo spiegano: “Non crediamo che l’astensione sia una possibilità, nel momento in cui si è chiamati a votare il Presidente della Repubblica. Abbiamo quindi indicato un nome importantissimo per le autonomie regionali, ma il nostro auspicio è che i partiti nazionali possano al più presto trovare un incontro su un nome capace di essere garante di terzietà e profonda conoscenza delle istituzioni. Il centro-destra ha messo in campo una proposta non condivisa che non ha trovato neppure il sostegno della sua coalizione: non è il momento di “spallate” o di tentativi forzati su nomi di parte, ma serve un dialogo chiaro ed efficace”.

Per quindici anni consigliere regionale, duranti i quali ha anche ricoperto il ruolo di assessore all’agricoltura, Perrin, classe 1937 è da molti considerato un “ideologo” dell’Union valdôtaine. Storico e autore di numerosi testi, Perrin è stato presidente dell’Accademia di Sant’Anselmo.