Regione, operai forestali e formatori dell’ex Agenzia del lavoro verso la SalvaPrecari
Gli operai forestali e agricoli, gli impiegati forestali e agricoli ma anche gli esperti formatori dell’ex Agenzia del Lavoro. 177 persone, assunte dalla Regione a tempo indeterminato ma con contratti privatistici, passeranno dal prossimo anno sotto la Società regionale dei Servizi, la cosiddetta Salvaprecari. E' una delle indicazioni che arrivano dalla Giunta regionale nel Documento di economia e finanza regionale (Defr), approvato oggi dalla Giunta.
L'atto di preparazione alla prossima finanziaria regionale ricorda come "in diversi settori dell’Amministrazione, essenzialmente presso l’Assessorato agricoltura e risorse naturali, presso la struttura Opere stradali dell’Assessorato opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica e presso il Dipartimento politiche del lavoro e della formazione dell’Assessorato attività produttive, energia e politiche del lavoro" è presente personale assunto a tempo indeterminato con contratti di tipo privatistico. Una "complessa problematica" per la quale nel 2017 la Giunta conta di trovare una soluzione "non più procrastinabile". La strada individuata che "appare più ragionevole è quella di ampliare i servizi forniti dalla Società di servizi Valle d’Aosta Spa con una contestuale revisione del suo oggetto sociale e l’assunzione del medesimo personale da parte della società".
Si tratta di una di un'ottantina di impiegati forestali e una settantina di operai forestali oltre a 15 esperti formatori dell'ex Agenzia del Lavoro.
"Un'operazione di allineamento all'evoluzione normativa" spiega l'Assessore regionale alle Attività produttive, Raimondo Donzel "Un'operazione di ampio respiro per evitare l'insorgere di contenziosi in futuro".