Saint-Vincent, primo Consiglio comunale per il Sindaco Favre e la sua Giunta
Primo consiglio comunale della nuova legislatura ieri, martedì 6 ottobre, a Saint-Vincent.
All’ordine del giorno l’esame della condizione di eleggibilità dei proclamati eletti alla carica di consigliere, il giuramento di Sindaco e Vicesindaco, l’elezione del Presidente del Consiglio, l’approvazione degli indirizzi generali di governo, la nomina della Giunta e della commissione elettorale.
Eletto Presidente del Consiglio comunale Frédéric Piccoli, 24 anni, studente di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Torino.
“Abbiamo ritenuto di individuare la figura del Presidente del Consiglio in continuità con ciò che ha fatto l’amministrazione precedente” spiega il primo cittadino Francesco Favre.
“A chi dice che i giovani non si interessano di politica rispondo che non è così. Nei confronti dei giovani attivi nel nostro Comune il nostro Consiglio si porrà come interlocutore attento” afferma Frédéric Piccoli, il più giovane tra i consiglieri, accolto con favore dalla minoranza nel suo ruolo di Presidente super partes.
Nominata la Giunta composta dal Sindaco-architetto Francesco Favre, che mantiene a sé la delega ai Lavori pubblici, Pianificazione territoriale e Personale, dal Vicesindaco Maura Susanna (operatrice turistica), con delega a Sociale, Sanità e Agricoltura, e dagli Assessori Leo Bréan (impiegato di banca) per Bilancio e Risorse economiche, Marco Ciocchini (ristoratore e albergatore) per Turismo, Commercio e Attività produttive, Alex Sabolo (commerciante) per Sport, Ambiente e montagna e Paola Cortese (ex dirigente scolastica) per Istruzione e Cultura. Nella distribuzione degli incarichi si è tenuto conto delle competenze dei singoli. Lo stesso Favre, in risposta alle perplessità del Consigliere Castiglioni riguardo alle deleghe da lui detenute, ricorda il suo impiego presso un ufficio tecnico comunale. “Compito del Comune è avere una Giunta efficace e un Consiglio attivo” dichiara il neoeletto.
Dodici voti a favore della nomina della Giunta e delle linee programmatiche di governo. Quattro gli astenuti. I consiglieri di minoranza Antonio Iiriti, Carmen Jacquemet, Maurizio Castiglioni ed Erik Camos preferiscono non votare. “Valuteremo il vostro operato nei prossimi mesi. Vedremo se alle parole seguiranno i fatti” spiega Maurizio Castiglioni, portavoce del gruppo “Saint-Vincent insieme per cambiare”. Assente giustificata, durante la prima seduta consiliare, Giacinta Merlin.