Sanità, allo studio lo spostamento della centrale del 118 in Piemonte
C’è preoccupazione in ospedale dove da ieri si rincorre la notizia dello spostamento della centrale del 118 in Piemonte.
L’ipotesi è stata al centro ieri della riunione urgente e straordinaria del comitato di pilotaggio della centrale unica del soccorso nel corso del quale la parte politica ha chiesto ai tecnici di studiare la fattibilità del trasferimento della raccolta chiamata del 118 a Grugliasco.
“Non è vero che spostiamo la centrale” spiega l’Assessore regionale alla Sanità, Antonio Fosson “Stiamo cercando di trattare con il Piemonte un accordo di integrazione, ci sono delle valutazioni tecniche ma al momento non c’è nessuna decisione politica”.
La richiesta arrivata ieri ai tecnici fa seguito ad un progetto di accordo fra il Presidente della Regione, Rollandin e il Governatore del Piemonte Chiamparino.
A condividere la preoccupazione dell’ambiente dell’emergenza valdostano, legato soprattutto alla conoscenza del territorio, è il gruppo Uvp che annuncia iniziative per il prossimo consiglio regionale.
“Assieme agli altri gruppi di opposizione, il prossimo Consiglio Valle sarà, quindi, una ulteriore occasione per fare chiarezza sulle scelte di bilancio che stanno emergendo, giorno dopo giorno, senza nessuna visione d’insieme e nessun indirizzo politico chiaro, ma soprattutto senza nessun coinvolgimento delle diverse sensibilità rappresentanti il territorio e la comunità valdostana” spiegano i progressisti in una nota
“È bene ricordare che tutti questi tagli, che sottraggono circa 74 milioni di euro alla Valle d’Aosta, sono il risultato dell’accordo sul patto di stabilità, sottoscritto dal Presidente Rollandin nel mese di luglio con il Governo Renzi”.