Sanità, migliora la situazione delle liste di attesa

29 Marzo 2019

Scendono i tempi di attesa per gli esami e le visite specialistiche in Valle d’Aosta. Da 50 (novembre) a 35 per chirurgia vascolare diagnostica, da 49 a 21 per l’ecografia all’addome, da 79 a 29 per allergologia,

“Abbiamo messo in campo numerose azioni” ha spiegato l’Assessore regionale alla Sanità, Mauro Baccega che si era assunto un impegno in tal senso nel gennaio scorso in Consiglio regionale.

Con diverse convenzioni stipulate dall’azienda Usl sono e stanno arrivando in Valle d’Aosta degli specialisti, in alcuni settori. “E’ stata poi fatta un’azione importante dall’azienda per l’unificazione delle 400 agende in campo e la cup sta dando delle risposte significative”.

“Siamo solo in itinere, il lavoro sarà lungo – aggiunge Baccega –  l’esigenza primaria è di avere di nuovi medici e specialisti che vanno a supportare un quadro che nei prossimi anni sarà allarmante” per i pensionamenti previsti, legati anche a quota 100.

Il lavoro interessa anche la domanda “particolarmente voluminosa e sopra le medie nazionali”.

Secondo i dati forniti dal Direttore generale dell’Azienda Usl Angelo Michele Pescarmona,  “in diagnostica eroghiamo 0,7 prestazioni per cittadino all’anno contro una media di 0,4 nazionale”. Con i medici di medicina generale e con gli specialisti è stato avviato, quindi, è stata avviata una riflessione sull’appropriatezza degli esami.

“I medici di medicina generale delle più recenti generazioni, mi sembrano più disponibili e pronti a ragionare su questi temi e interiorizzare il concetto  – sottolinea il Direttore generale – che l’appropriatezza nelle risposte porta anche ad una maggiore equità nell’erogazione dei servizi”.

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