Segreteria Pd contro Sentinelle in Piedi, “conservatorismo più miope”
Segreteria del Pd contro le Sentinelle in piedi che il prossimo 10 luglio scenderanno in piazza per una veglia. "La Segreteria del PD-VdA – si legge in una nota – riconosce con convinzione a chicchessia il pieno diritto a manifestare in piazza come meglio aggrada, silenziosamente o in modo gioiosamente rumoroso, in piedi o seduti o anche leggendo un libro, anche se l’intento dei manifestanti è quello di relegare il Paese dietro la trincea del conservatorismo più miope".
In particolare la Segreteria del Pd ricorda come il Ddl Scalfarotto, contestato dalle Sentinelle in Piedi, "non è affatto generico sulla definizione di omofobia, anzi imposta il concetto di discriminazione dovuta all’orientamento sessuale su forti basi giuridiche (per esempio estendendo e integrando la legge Mancino-Reale sulle discriminazioni etniche, razziali e religiose)." Inoltre "non mira a colpire chiunque esprima opinioni diverse, ma colpisce solo quelle opinioni che, espresse in certi contesti o con determinati toni e linguaggi o sostenute da chi gode di una certa posizione sociale, ledono socialmente gli affetti, la sensibilità e l’onorabilità di altri esseri umani in ragione del loro orientamento sessuale e talvolta possono condurre (anche al di là della volontà di chi le esprime) ad atti di violenza. "