Sempre più stretti i rapporti tra Aosta e San Giorgio Morgeto

01 Febbraio 2010
La Fiera di Sant'Orso, oltre che occasione di celebrazione dell'artigianato di tradizione locale, è stato un momento di scambio culturale e di rafforzamento dei rapporti esistenti tra il comune di Aosta e quello di San Giorgio Morgeto. Domenica 31 gennaio, nella Saletta d’arte di via Xavier de Maistre, che accoglieva lo stand di San Giorgio Morgeto, è stata ospitata la presentazione del libro “Il fantasma del Castello” scritto da Antonio Panzarella, commediografo critico e regista teatrale.
 
In questa occasione i sindaci di San Giorgio Morgeto ed Aosta, Nicola Gargano e Guido Grimod, hanno ricordato il legame che unisce le due comunità. "Crediamo – ha affermato il sindaco Gargano – che il rapporto tra San Giorgio ed Aosta che affonda le sue radici nella storia degli ultimi 50 anni sarà sempre alimentato, anche in virtù dell’amicizia personale che lega gli amministratori dei due comuni, ma soprattutto per i sentimenti ed i rapporti sempre più stretti, anche di parentela, che uniscono la popolazione all’insegna del rispetto tra le reciproche culture. Ed è per questo motivo che abbiamo scelto l’occasione della Fiera di Sant’orso, la massima espressione della cultura tradizionale valdostana, per presentare una parte delle tradizioni di San Giorgio".
 
"Prima dei rapporti ufficiali e di amicizia tra le Amministrazioni – ha ricordato il sindaco Grimod – vi sono stati i movimenti migratori delle persone, in un periodo difficile per il nostro paese. Negli anni, intere famiglie sangiorgesi si sono trasferite ad Aosta contribuendo con il loro lavoro  allo sviluppo e al benessere della comunità valdostana. Oggi, a distanza di diversi decenni, l’integrazione tra le due comunità può dirsi pienamente realizzata, ed ha condotto ad un arricchimento umano e culturale reciproco che, aldilà di chi saranno gli amministratori del futuro che avranno l’onore di incontrarsi per testimoniare l’amicizia che lega Aosta e San Giorgio Morgeto, non potranno mai più venire meno ma solo essere ulteriormente rafforzati". 

Exit mobile version