Teleriscaldamento: nel centro storico i cantieri slittano a fine agosto
Slittano i cantieri nel centro storico per l’allacciamento alla rete di teleriscaldamento. Il comune di Aosta ha incontrato la scorsa settimana i tecnici della società Telcha per l’aggiornamento degli interventi e cantieri operativi in città.
“Rimangono fondamentali e prioritari i cantieri in corso in via Capitano Chamonin, via XXVI Febbraio e via Saint-Martin de Corléans – spiega l’assessore all’Urbanistica Delio Donzel – Il cronoprogramma si concentrerà su queste vie per questo motivo i lavori nel centro storico di Aosta subiscono uno slittamento”.
Rispetto a quanto disegnato nell’incontro di maggio, dunque, i lavori su via Quintane verso via Gramsci con l’attraversamento su via de Tillier sono previsti per fine mese di agosto/inizio settembre, e si lavorerà a seguire su via Gramsci e in piazza San Francesco. “L’attenzione – ha dichiarato l’assessore Delio Donzel – è sempre rivolta a non creare disagi alla viabilità sia pedonale che automobilistica. Come sempre la collaborazione di Telcha è positiva. Le valutazioni sugli interventi sono attente e dato l’impatto sulla città anche la viabilità conseguente alle operazioni di cantiere è oggetto di attenzioni in modo da trovare le soluzioni meno impattanti”.
Inoltre, il comune ha sollecitato Telcha su alcuni ripristini in alcune vie della città sia relativi al 1° lotto di lavoro che al 2°, con particolare riferimento alla segnaletica di sicurezza. “L’analisi a tavolino su come procedere con i lavori – sottolinea ancora Donzel – vede coinvolti gli uffici tecnici del Comune, operatori del territorio, rappresentanti di Confcommercio, al fine di convenire su soluzioni condivise il più possibile, nei limiti delle problematiche tecniche e delle scelte obbligate che cantieri di questo tipo impongono. L’impatto dei cantieri nel centro storico nel corso dell’estate sarà dunque leggero, agevolando così gli operatori commerciali e i turisti in visita. Per quanto riguarda lo sviluppo dei cantieri invece sulle principali arterie viabili attualmente interessate i ragionamenti vanno avanti e richiederanno approfondimenti nei prossimi giorni”.