Torgnon, nuovi sentieri e dieci itinerari con guide per aumentare il turismo in bassa stagione
“Vogliamo destagionalizzare la nostra offerta turistica, che vede un flusso piuttosto consolidato nel periodo invernale e in agosto, mentre cominciamo a fare più fatica nel mese di luglio, quando abbiamo bisogno di organizzare degli eventi per far venire le persone”. Il sindaco di Torgnon Daniel Perrin racconta da dove è nata l'esigenza di sviluppare Torgnon Wild Nature, un progetto europeo, in collaborazione con attori francesi, che ha permesso al Comune di disporre di 560 mila euro tra fondi europei e statali.
Per rendere più attrattiva la località della Valtournenche nella bassa stagione, si è pensato di produrre dieci diversi itinerari turistici “soprattutto per famiglie e scuole”, supportati da nuove infrastrutture, cartellonistica e mezzi di trasporto. “Abbiamo creato un nuovo sentiero, il lavoro più importante, che parte dalla seggiovia del Collet e arriva fino al lago di Tzan – racconta il sindaco – si possono percorrere tre diversi anelli, dei quali uno può essere intrapreso anche da persone con disabilità”. Il nuovo tracciato sarà inaugurato domenica prossima, 22 ottobre, a partire dalle 10.
Visto il “buon successo della scorsa stagione”, si è scelto di acquistare altre biciclette a pedalata assitita. Inoltre sono stati collocati dei nuovi pannelli informativi in tutto il territorio, con descrizioni su flora, fauna ed ecosistema, preparate con il supporto dell'agenzia regionale Arpa. Infine, sono stati installati tre punti di osservazione panoramica, nel centro del paese, sul Colle San Pantaleone e al Petit Monde.
I dieci itinerari, che prevedono tutti una guida o un maestro, legano per certi versi questi nuovi elementi. Chi va in vacanza a Torgnon può vederli nel dettaglio e prenotarli sul sito della località o all'ufficio del turismo. I titoli dei nuovi “prodotti” rendono già un'idea di che cosa offrono al turista: Colori d'autunno, Happy bike e Scatti di natura che saranno offerti gratuitamente domenica prossima, giorno d'inaugurazione, poi Scienza a cielo aperto, Avventure notturne, A tu per tu con gli animali, Fat bike elettrica, Easy downhill, Direzione Loditor e Cacciatori di tracce.
“Questo è un buon punto di partenza”, ha detto l'assessore regionale al Turismo Aurelio Marguerettaz, anche lui presente alla presentazione del progetto europeo, ieri sera, in Biblioteca regionale ad Aosta. “Ora gli operatori del settore ricettivo si devono attrezzare per cogliere queste nuove opportunità – ha continuato – lavorando sulla capacità di raccontare il proprio territorio e offrendo pacchetti tra l'albergo e questi nuovi prodotti”.
Proprio sui “pacchetti” c'è ancora qualche difficoltà: come è emerso dagli interventi dei presenti, la realtà di Torgnon e le sue strutture ricettive sono troppo piccole perché un tour operator si interessi a vendere queste offerte e non essendoci un consorzio turistico non c'è la possibilità di promuoverli in modo corale su LoveVda. La possibilità di superare o meno questo collo di bottiglia, dipenderà quindi dall'abilità di lavorare assieme degli albergatori del paese.