Treni bimodali, c’è un’offerta. La Regione va avanti con la procedura di acquisto
E’ stata presentata un’offerta per la fornitura di cinque treni bimodali. La Giunta regionale, nella seduta di oggi venerdì 14 novembre, ha trasmesso alla “Centrale unica di committenza la procedura per l’acquisizione del servizio di direttore di esecuzione del contratto di fornitura” per il servizio ferroviario della regione.
Dopo due gare non andate a buon fine, infatti, l’amministrazione regionale aveva deciso, alla fine del mese di agosto scorso, di aprire una procedura negoziata per la fornitura dei mezzi con l’obiettivo di non perdere i 23milioni di euro di contributo da parte dello Stato.
La precedente gara d’appalto si era conclusa con l’esclusione della società spagnola Caf e della multinazionale Alston per mancanza di documentazione. La terza offerta della svizzera Stadler era invece difforme dalle prescrizioni tecniche di capitolato e non si è arrivati all’aggiudicazione agli elvetici. “Quest’ultimi, – aveva spiegato l’assessore ai Trasporti, Aurelio Marguerettaz, durante il Consiglio regionale del 12 febbraio scorso – si sono resi disponibili con lettera del 21 gennaio alla possibilità di aggiudicazione attraverso una procedura concordata". Affidamento legato però ora al mantenimento dei fondi statali. “La procedura concordata è possibile solo per chi ha dimostrato come la Stadler di avere i requisiti. – ha ricordato Marguerettaz – Inoltre non ci dovranno essere delle modifiche sostanziali alle condizioni del capitolato.”
E’ dunque probabile che sia la stessa società Stadler ad essere oggi incaricata della fornitura. Un’ipotesi non confermata dall’assessore Marguerettaz: “La procedura è seguita dalla Centrale unica di committenza e in questa fase non sono a conoscenza dell’esito. Credo che entro fine mese la procedura si concluderà, solo allora conosceremo i dettagli".