Tutto pronto per l’accordo di cessione della caserma Testafochi. La firma il 30 luglio
Si doveva sottoscrivere lunedì 21 luglio, ma per sopravvenuti impegni del ministro della Difesa, tutto slitta al 30 luglio, data fissata in un comunicato stampa del dicastero guidato da Ignazio La Russa. Ci vorrà ancora qualche giorno in più quindi perché si possa arrivare alla firma definitiva dell’accordo di programma per la dismissione della Caserma Testafochi di Aosta. Un accordo che deve definire i termini tecnici e temporali del passaggio definitivo della struttura militare alla Regione che, con il Comune di Aosta, realizzerà il polo universitario della Regione e le relative infrastrutture di supporto.
I tempi molto ristretti per non far cadere nel vuoto l’intesa del 27 maggio 2007, avevano spinto il presidente del Consiglio comunale di Aosta Renato Favre a convocare una riunione straordinaria per oggi pomeriggio, venerdì 18 luglio, in modo che l’assemblea civica potesse approvare l’accordo rapidamente e avere tutte le carte in regola per la sottoscrizione definitiva. “Il progetto è impegnativo, ma strategico – ha detto durante il dibattito il sindaco Guido Grimod – la regione si farà carico degli oneri del piano urbanistico di dettaglio e finanzierà con 500mila euro la realizzazione di un piano generale del traffico ad Aosta”. “E’ necessario iniziare con le idee chiare – ha chiesto invece Titti Forcellati dei Verdi – ed è necessario capire come verrà modificata la viabilità nell’area di via Lexert perché sia sostenibile”. Il consiglio ha approvato con 24 voti favorevoli su 24.
Intanto, la Giunta regionale guidata da Augusto Rollandin ha approvato una delibera che, tra l’altro, detta il cronoprogramma per la realizzazione dei lavori. Nel 2009 saranno realizzate le pianificazioni urbanistiche di dettaglio, le indagini archeologiche e le procedure di affidamento delle progettazioni che dovranno essere stese nel corso del 2010. Tra il 2011 e il 2015 verranno affidati e realizzati i lavori che si concluderanno, quindi, entro questa data.
Per quanto riguarda invece l’eliporto di Pollein i lavori si concluderanno entro il 2012, mentre per le caserme Battisti e Ramires, tutto sarà pronto entro il 2013. Un insieme di interventi di cui si farà interamente carico l’amministrazione regionale e per i quali sono stati stanziati 27,9milioni di euro.
Alla presenza del ministro La Russa, quindi, il 30 luglio prossimo a Roma presso la sede del Ministero a Palazzo Baracchini, firmeranno l’accordo di dismissione il presidente della Regione Augusto Rollandin, il sindaco di Aosta, Guido Grimod, il direttore generale dell’Agenzia del demanio, Elisabetta Spitz e, per la Difesa, il Direttore Generale dei lavori e del demanio, Gen. C.A. Ivan Resce.