Usl VdA, Angelo Pescarmona nominato direttore generale
La Giunta regionale ha scelto: sarà l’attuale Commissario straordinario Angelo Pescarmona il direttore generale dell’Azienda Usl per i prossimi tre anni. La designazione è arrivata questa mattina, all’unanimità, in Giunta regionale.
L’Azienda Usl era stata commissariata nel febbraio 2018, dopo che il Tar della Valle d’Aosta aveva accolto, in parte, il ricorso promosso da Gianluca Peschi contro la nomina di Igor Rubbo a direttore generale dell’Usl, avvenuta nel maggio 2017 da parte dell’allora Giunta regionale guidata da Pierluigi Marquis con Luigi Bertschy come Assessore alla Sanità. Sentenza poi ribaltata dal Consiglio di Stato.
Con lo scoppio della Pandemia la procedura di nomina del nuovo direttore era stata momentaneamente sospesa, per ripartire poi nell’autunno scorso. A superare le prove sono stati in tutto nove candidati.
La scelta è ricaduta su Pescarmona anche in ragione dell’esperienza maturata in questi anni in Valle d’Aosta e dell’emergenza sanitaria in corso.
Il trattamento economico lordo annuo del Direttore generale è di 136.732 euro, che può essere integrato ogni anno di un’ulteriore quota fino al 20% dello stesso, previa valutazione dei risultati di gestione ottenuti e della realizzazione degli obiettivi fissati annualmente dalla Regione, nonché di un importo massimo di 5.164 euro in relazione a corsi di formazione manageriale ed iniziative di studio ed aggiornamento promossi dalla Regione ai quali il Direttore generale debba partecipare per esigenze connesse al proprio ufficio.
L’incarico avrà inizio dal 1° febbraio 2021.
“Con la designazione di Pescarmona a Direttore generale dell’Azienda sanitaria della Valle d’Aosta – ha dichiarato l’Assessore Barmasse – la Giunta regionale ha voluto dare continuità all’attuale gestione sanitaria valdostana, in particolare, al delicato percorso sanitario intrapreso, in ambito ospedaliero e territoriale, volto a fronteggiare e contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 nella nostra regione. La sua pregressa esperienza professionale maturata negli ultimi anni in Valle d’Aosta, arricchita dalle precedenti attività svolte in realtà molto complesse, saprà garantire risposte adeguate alle esigenze della comunità valdostana”.