Uv, Uvp e Ic, è ancora polemica con la Lega: i rapporti finanziari argomento che tocca l’Autonomia

13 Luglio 2018

Non si placano le polemiche, cominciate sulla coda dello scorso Consiglio regionale, tra i gruppi di opposizione, M5s escluso, ed il Governo. Dopo la non iscrizione in ordine del giorno – nella seduta di mercoledì 11 luglio – delle tre risoluzioni della minoranza che chiedevano l’audizione in commissione della Presidente della Giunta Nicoletta Spelgatti dopo la riunione del giorno dopo a Roma con il Ministro agli Affari regionali, i gruppi consiliari Union Valdôtaine, Union Valdôtaine Progressiste e Impegno Civico tornano alla carica.

“Stupiscono, ma soprattutto preoccupano – scrivono i tre gruppi – le dichiarazioni dal consigliere Manfrin, per il quale la maggioranza non avrebbe iscritto tre risoluzioni dell'opposizione nella seduta consiliare dell'11 luglio 2018 in quanto argomenti che ‘nulla hanno a che fare con le priorità dei valdostani’”.

Stoccata che colpisce anche le altre componenti della maggioranza: “Che i rapporti finanziari o che la composizione della Commissione paritetica non siano questioni che toccano l'Autonomia – aggiungono dall’opposizione in una nota – forse può pensarlo chi ha passato la sua vita politica nel culto del nazionalismo di destra, ma fa specie che gli alleati regionalisti e chi, in ogni caso, dovrebbe avere a cuore la cultura istituzionale che si basa sul rispetto tra maggioranza e opposizione, restino silenti e accondiscendenti”.

“Lo spazio per chi crede ancora nei valori autonomisti e democratici basati sul confronto e non sull'arroganza è aperto – concludono i consiglieri di Uv, Uvp e Ic –. Continueremo a batterci contro chi vede la Valle ancora come una provincia e non disperiamo in un sussulto di orgoglio da parte di chi è ora appiattito su posizioni contraddittorie e difficilmente comprensibili”.

 

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