Verifica di maggioranza, Pd e Uv si sfilano dal tavolo del confronto
Non ci sarà l'Uv e tanto meno il Pd nel secondo atto della verifica di maggioranza che andrà in scena alle 12.30 di oggi. Il Presidente del Leone Rampante, Ennio Pastoret fa sapere di "aver già preso altri impegni per oggi e domani" mentre Irene Deval ha convocato assieme ai consiglieri regionali Guichardaz, Fontana e Donzel una conferenza stampa per le ore 17 per spiegare le motivazioni della decisione.
"Riteniamo sia opportuno un approfondimento sui programmi" spiega al telefono il segretario Deval "Non vedo ad oggi dei motivi per azzerare a priori una Giunta regionale anche perché per svolgere il ruolo di assessore ci va preparazione e non credo che ad un anno e mezzo dalle elezioni cambiare vada a vantaggio della cittadinanza".
Il comunicato stampa su Cva di Alpe, Uvp, Stella Alpina, Pnv, M5S e gruppo misto, arrivato nel pomeriggio di ieri, è stato letto da più parti come una prova della nuova maggioranza in fase di costruzione. Lo scenario dietro l'angolo potrebbe essere quello di un governo di salute pubblica, con pochi e chiari obiettivi fra cui quello di modificare l'attuale legge elettorale, guidato dall'ex Assessore alla Sanità, Antonio Fosson. "A priori noi non abbiamo mai dato un'adesione a questa ipotesi" prosegue Deval. "Noi ribadiamo l’urgenza di un più approfondito confronto sui programmi, evitando di personalizzare le problematiche e privilegiando i contenuti concreti per risolverle. Se si è d'accordo sui programmi il problema delle persone passa in secondo piano".
A storcere il naso sul comunicato stampa di ieri è stata anche una parte di Stella Alpina. L’assessore Mauro Baccega e il consigliere André Laniece dicono di essere stati "tenuti all'oscuro" dell'iniziativa. Ieri sera il Movimento ha riunito la segreteria politica. "Alla riunione di ieri – spiega il segretario Carlo Marzi – erano presenti tante persone, tutte hanno portato il proprio contributo. Alla fine è stato dato mandato alla commissione politica di seguire gli sviluppi all’interno dell’attuale maggioranza".