Verrès, Giunta a sei e introduzione del Presidente del Consiglio per il Giovenzi bis
Prima gli applausi e poi un un minuto di silenzio dedicato a Rinaldo Challancin, il vigile del fuoco volontario di Arnad scomparso domenica scorsa. Si apre così il primo Consiglio di Verrès.
All’ordine del giorno la convalida degli eletti alla carica di sindaco, vicesindaco e di consigliere comunale, il giuramento di sindaco e vicesindaco, l’approvazione degli indirizzi generali di governo e nomina della giunta comunale, la presa d’atto della nomina dei capigruppo consiliari, del revisore del conto, la determinazione dell’indennità di funzione e l’elezione della commissione elettorale comunale.
A prendere la parola è il riconfermato sindaco Alessandro Giovenzi.
“Auguro fin da subito a questo Consiglio comunale un lavoro proficuo per il bene comune e per il paese, e per il proseguo di questa avventura amministrativa che vede la luce oggi” sottolinea il primo cittadino.
Prima di passare a svelare la nuova Giunta, Giovenzi ricorda il programma di governo presentato dalla sua lista “Verrès Ensemble”. Qui stilati tutti i punti ribaditi in apertura della serata.
“Ci sentiamo di dire che ‘Siamo solo a metà strada’” riconosce Giovenzi, spiegando che i cinque anni amministrativi alle spalle sono stati cantiere di strategie e visioni “ma non si sono ancora potuti vedere i frutti”. È quindi con questo programma “più realistico possibile” sottolinea, che si progetta il futuro che modellerà Verrès nei prossimi anni.
“Ci sono molte sfide ambiziose”, non nasconde Giovenzi, ma non si scoraggia affatto, risoluto verso quello che è “nero su bianco”, progetti, “qualcosa che si può realizzare”, è chiarito ancora, che incrementeranno il volano turistico del paese, insieme a crescita e innovazione. “Ce la metteremo nuovamente tutta”.
Al fianco di Giovenzi, che avrà le competenze dell’Unité des Communes, Istituzioni, Istruzione pubblica, Politiche culturali, Commercio, Sport, Progetti comunitari, Agricoltura e Politiche della terza età, ci sarà il vice Alessandro Rossi con deleghe alle Finanze, Patrimonio e Bilancio, Turismo e Innovazioni Tecnologiche. Al dottor Nunzio Venturella spettano le deleghe alle Politiche sanitarie sociali, Politica giovanile e rapporti con l’associazione di volontariato. L’assessore Claudio Adriano Varisellaz avrà competenze in Opere pubbliche, Infrastrutture, Viabilità, Urbanistica e pianificazione del territorio e Artigianato. L’assessore Sandro Porro si occuperà di Gestione del territorio, Decoro urbano, aree verdi, servizi cimiteriali e Industrie.
“Questa non sarà la Giunta definitiva”, puntualizza Giovenzi. Nei prossimi giorni verrà infatti riconvocato il Consiglio per ampliare la Giunta a sei, volontà nata dal sindaco.
Il capogruppo del Consiglio comunale di “Verrès Ensemble” è Francesca Rolland e vice capogruppo Fabio Tonelli. Della lista “Verrès per tutti” è nominato capogruppo Andrea Costa e vice Dario Barone. “Verrès Ensemble” nomina come revisore del conto per il commercialista Gianni Odisio.
In conclusione l’elezione della commissione elettorale comunale, avvenuta per voto segreto. Fabio Tonelli e Elisa Andreoli i membri effettivi, e Francesco Rolland e Stefano Favre i supplenti
Rimarranno invariate le spese per l’indennità di Sindaco e Giunta. Il gruppo ha deciso di “non incrementare questo importo”, che prevederebbe un aumento del 20%.
E’ stata anche annunciata la modifica della delibera d’urgenza del piano dei lavori pubblici rivolto a un bando regionale per l’efficientamento energetico degli edifici. La variazione comporta l’inserimento del rifacimento dello stabile medico. E’ stato anche approvato l’affidamento della tesoreria all’Unicredit Spa, a partire dal prossimo quinquennio.
“Proseguiamo con l’entusiasmo e la responsabilità che abbiamo dimostrato nel corso dei cinque anni precedenti” dichiara Giovenzi, in conclusione alla serata, senza tralasciare l’anticipazione di un’ultima imminente novità: l’inserimento della figura del presidente del Consiglio del Comune di Verrès.