Elezioni a Valtournenche, Elisa Cicco, lista 2: “In campo per dare una certezza di futuro alla nostra comunità”
“Vogliamo lavorare cinque anni con tutta la determinazione e la passione possibili su un programma concreto, per completare le opere già intraprese e per ridare alla nostra comunità la certezza di un futuro all’insegna di una migliore qualità della vita”. E’ l’impegno di Elisa Cicco, candidata sindaco per la lista n.2 ‘Territorio Turismo Tradizione’ in corsa per l’elezione diretta del sindaco, del vicesindaco e del Consiglio comunale a Valtournenche, del quale Cicco è assessore uscente. Si vota domenica 21 maggio dalle ore 7 alle ore 23.
Il candidato vicesindaco della lista ‘delle tre T’ è l’intraprendente Massimo Chatrian, con loro sono in corsa 13 entusiasti candidati: Luca Barmasse, Alessandro Nicola Castellaro, Tiziana Daudry, Elmo Meynet, Korinne Panegos, Rino Pascarella, Chantal Pession, Gilbert Pession, Vanda Anselmina Pession, Maria Clara Poloni, Sandro Siervo, Luca Vallet e Chantal Vuillermoz.
“Unità, Impegno e Speranza sono, oltre alle nostre ‘tre T’, le altre fondamentali parole d’ordine che muovono le nostre azioni – assicura Elisa Cicco –. Incontrando i nostri compaesani, ascoltandoli, ci stiamo rendendo conto una volta di più di come le loro istanze, i loro suggerimenti, i giusti ‘rappel’ siano per noi esempio e guida per il nostro percorso. C’è un grande desiderio di portare a termine i tanti progetti in corso di esecuzione nella Valtournenche e questo desiderio di raggiungere l’obiettivo è andato via via consolidandosi nel corso della campagna elettorale che si sta concludendo, alimentato da un impegno entusiasmante, da una nuova volontà di partecipazione e di poter migliorare la vita pubblica, per riappropriarsi e per definire luoghi e spazi del nostro vivere quotidiano, vicini ai tempi e alle esigenze della vita personale e comunitaria”.
Animata da genuino spirito di servizio, forte della sua esperienza di amministratrice pubblica , convinta che il Breuil necessiti di risposte urgenti a diverse problematiche urbanistiche e sociali ma soprattutto certa che Valtournenche sia “quel territorio che va da Ussin a Cielo Alto” e che quindi non esistano “zone di serie A e zone di serie B”; Elisa Cicco tiene a sottolineare che il primo progetto su cui intende mettere mano è l’atteso completamento del parcheggio Chateau al Breuil e alla conseguente pedonalizzazione dell’area, un’opera indispensabile per i votornens e per i turisti.
Poi, ovviamente, c’è tanto altro. Chiari e fondamentali, i progetti di ‘Turismo-Territorio-Tradizione’:
Il primo è il Progetto Sanità:
Vero e proprio piano di riforma sanitaria locale che prevede di decentrare il servizio senza per questo necessariamente realizzare una struttura ricettiva. Così, i costi e gli investimenti di tale struttura potranno essere direttamente destinati a personale sanitario debitamente selezionato, che agisca sul territorio con un servizio h 24 su 365 giorni all’anno.
I fondi per la realizzazione di questo ambizioso eppur facilmente realizzabile progetto, possono essere reperiti con un sistema semi-privato seguendo un modello assicurativo di adesione a prezzi calmierati, coinvolgendo residenti e turisti.
La riprova? Sistemi analoghi e innovativi per la terapia domiciliare immediata vengono attualmente sperimentati in alcuni grandi centri nazionali con ottimi risultati.
Intento dei candidati di Turismo-Territorio-Tradizione è riuscire a realizzare questo approccio centrato sul paziente nel minor tempo possibile per garantire un immediato e tangibile miglioramento nelle terapie proposte nella Valtournenche.
L’obiettivo è quello di ottenere risparmio sui costi di gestione, offerta di un servizio migliore e differenziato, aumento del valore percepito e reale del Comune.
Il secondo intervento è il Progetto Infrastrutture:
Pensato con attenzione alla luce dei cambiamenti climatici e dell’allarme siccità che ha contraddistinto diversi mesi del 2022. Prevede importanti investimenti sui lavori di riqualificazione e implementazione di acquedotti, fogne, asfalti e manutenzioni del territorio, con la progettazione di bacini di raccolta acque in accordo con la Regione: un vero e proprio ‘Piano acque’ in grado di scongiurare il pericolo di ‘restare a secco’ soprattutto nei mesi di grande afflusso turistico quando i consumi di acqua aumentano vertiginosamente anche nei rifugi.
Terzo è il Progetto Viabilità:
Ecco un altro tema annoso, spina nel fianco da anni per Valtournenche, Cervinia e più genericamente per tutte le località della vallata. Prevista la realizzazione di più parcheggi in zone strategiche (leggasi Chateau) e oggi realmente carenti di stalli; parimenti puntiamo al miglioramento della viabilità nelle aree più critiche e lungo le strade più trafficate, in particolare il tratto di La Montaz e il bivio dell’ovovia.
Ultimo ma non ultimo, il Progetto Turismo:
Il prossimo 1° luglio entrerà in funzione il Matterhorn Glacier Ride II, una moderna funivia trifune che collegherà Testa Grigia (3.458 metri) con il Piccolo Cervino (3.821 metri) in soli quattro minuti.
L’impianto va a concludere il progetto del Matterhorn Alpine Crossing; nel 2018, infatti, era stata inaugurata la funivia di collegamento (Matterhorn Glacier Ride I) tra Trockener Steg (2.923 metri) e il Piccolo Cervino (3.821 metri). Per gestire al meglio e trarre i maggiori vantaggi dal collegamento Plateau Rosà- Piccolo Cervino dovremo pianificare nel contempo una gestione del turismo annuale e organizzato con tutti gli attori (albergatori, ristoratori, commercianti, amministratori) delle nostre località ed essere sempre all’avanguardia con gli impianti esistenti.
Cicco e Chatrian, con l’appoggio ragionato ma convinto degli altri candidati di ‘Turismo Territorio Tradizione’ hanno idee molto chiare sulla realizzazione del maxi collegamento intervallivo da Cime Bianche: “prima di focalizzarsi interamente sulla realizzazione dell’impianto, sicuramente un formidabile atout se perfettamente organizzato, occorrerà dotare le località interessate delle adeguate strutture ricettive e di accoglienza”.
Quanto al discusso The Stone, il ‘mini grattacielo’ di nove piani che dovrebbe essere edificato nel centro di Cervinia, i candidati della lista 2 si limitano a ricordare che “se e come l’edificio sarà realizzato, dipenderà esclusivamente dall’assolvimento dei fondamentali requisiti previsti dalle leggi e dalla regolamentazione urbanistica”.
Messaggio politico elettorale – Committente: Alessio Luigi Cappelletti