Gli Amici dell’Abbé Henry sono ripartiti con un omaggio ai sindaci e ad Attilio Rolando
Undici appuntamenti più due esposizioni. Sono, in estrema sintesi, le iniziative estive messe in calendario dall’Associazione Amici dell’Abbé Henry di Valpelline. Ripartiti dopo un anno di “stop” causa pandemia, il nuovo Direttivo, integrato da due giovani attive e dinamiche – Marie-Claire Courthod e Francesca Fasoli – ha trovato in Giampaolo Gandelli un Presidente altrettanto operativo.
Con queste premesse si è partiti giovedì 2 giugno scorso in concomitanza con la Festa della Repubblica. “Probabilmente nessuno ci ha pensato prima – dice Giampaolo – ma l’occasione era ideale. In linea con il nostro progetto di valorizzare la memoria del paese e dei suoi personaggi. Abbiamo voluto dedicare un ricordo a tutti i Sindaci che hanno svolto il loro incarico a Valpelline. Compreso l’attuale, Maurizio Lanivi, sono 8. Il primo è stato Vevey Lorenzo Alidoro. Un piccolo pensiero per loro e l’occasione per rivivere insieme, attraverso vecchie foto d’epoca, i ricordi di un tempo che fu”.
Curioso rilevare come l’età media, al momento del loro insediamento, dei Sindaci che si sono succeduti a Valpelline sia attorno ai 42 anni. Il più giovane a diventare Sindaco è stato Ivo Bredy (a 32 anni), scomparso proprio di recente, e il meno giovane Ermanno Riva-Rivot (49).
Il più longevo (come amministratore) è stato Aldo Chenal (dal 1988 al 2005) e il più rapido Lorenzo Vevey (18 mesi).
La piccola cerimonia-ricordo si è tenuta presso l’ex-Centralina di Valpelline. Hanno fatto seguito una funzione religiosa a ricordo di tutti gli amministratori locali del paese, l’alzabandiera sul sagrato della Chiesa e l’innalzamento (seppure in ritardo di qualche anno) della “planta du Senteucco” nei pressi della casa di Maurizio Lanivi in località La Cleyva.
E sempre nella logica di tirare fuori dalla Valigia dei Ricordi momenti, pensieri e personaggi che hanno fatto la storia del paese, il 30 giugno è in programma un articolato e commovente omaggio ad Attilio Rolando, scomparso 31 anni fa a soli 63 anni.
La rassegna La Valigia dei ricordi
Gli eventi del mini-calendario estivo si terranno di giovedì ad esclusione dell’incontro con Paolo Cognetti autore delle Otto Montagne premiato recentemente anche dalla giuria del Festival di Cannes. L’incontro con Cognetti è programmato martedì 5 luglio.
Si alterneranno momenti di vita vissuta a momenti più soft dedicati ai giovani perché verranno a raccontare le loro storie ragazzi della zona che hanno avuto successo in ambito sportivo (Elwis Chentre per i rally automobilistici, Gaia Tormena campionessa del mondo di Mountain-Bike, Alessandro Bruno campione di Basket e Elénoire Brédy giovane “cadetta”).
In mezzo a questi appuntamenti anche un incontro con Francesco Di Vito che parlerà degli artigiani e di Sant’Orso; don Ivano insieme a Leo Sandro di Tommaso e Raoul Dal Tio che presenteranno i risultati di una interessante scoperta avvenuta nelle Cappelle di Closellinaz Dessus e Blavy (interverrà anche la Cantoria di Roisan) e poi la serata clou (forse) di questo ciclo, il 18 agosto quando sarà riproposta la partecipazione della Squadra del Gran San Bernardo ai Giochi Senza Frontiere del 1996: ben 26 anni fa.
Ci saranno tutti i ragazzi di allora che parteciparono a quell’esperienza, gli amministratori e tutti coloro che contribuirono a concretizzare quell’evento. I giovani di oggi non si ricordano più di quella trasmissione che, invece, ebbe grande successo. Verrà proiettata la puntata dell’Eurovisione, ma non vi diciamo come andò a finire. Per chi non si ricorda … è d’obbligo partecipare all’evento per rivederla.
Le esposizioni
Infine due momenti espositivi che si terranno nel Salone Parrocchiale. Il primo dall’8 al 15 luglio con i quadri di Olga Tochilkina (ha lavorato a Valpelline come badante per un paio di anni e qui ha dipinto molti dei suoi lavori) e Desiré Barone, giovanissima pittrice di Valpelline che però pare in procinto di lasciare il nostro paese.
La seconda mostra sarà fotografica, dal 22 al 29 luglio, e riproporrà momenti di vita del paese. Foto scattate dall’abile obiettivo di Emilio Alzati. Turista novarese diventato ormai valpellinese di adozione. Buona estate a tutti.