Grand Continent in Valle d’Aosta: dal 3 al 6 dicembre riflettori sulle relazioni europee e le sfide globali

Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di geopolitica e per chi desidera esplorare le grandi sfide del nostro tempo: dal 3 al 6 dicembre, torna in Valle d’Aosta il Summit annuale del Grand Continent, la rivista di riferimento per la geopolitica europea.

L’evento, in collaborazione con la Regione Valle d’Aosta, riunisce oltre 150 ospiti internazionali.

“Il Sommet Grand Continent rappresenta per la Valle d’Aosta un’opportunità unica di posizionarsi al centro del dibattito geopolitico e culturale internazionale, tornando a essere un carrefour de l’Europe”, spiega Gilles Gressani, Direttore della rivista Grand Continent.

La manifestazione, distribuita tra Saint-Vincent e Courmayeur, offrirà un’anteprima il 3 dicembre con una serie di appuntamenti ad Aosta e al Forte di Bard, aperti al pubblico fino a esaurimento posti. Il programma si aprirà alle 14:30 presso l’Università della Valle d’Aosta con un convegno, introdotto dal presidente della Regione, Renzo Testolin, dedicato alle relazioni italo-francesi, a tre anni dall’adozione del Trattato del Quirinale. Tra i relatori saranno presenti Franco Bassanini, già ministro e presidente di Astrid, e Martin Briens, ambasciatore di Francia. A concludere i lavori sarà Paolo Gentiloni, Commissario europeo, con una lectio magistralis.

Sempre ad Aosta, dalle 18:30 alle 19:30, la Biblioteca regionale ospiterà un dibattito in lingua francese sulla guerra dell’informazione nell’era di Trump e Putin, con la partecipazione di studiosi e giornalisti di fama internazionale, tra cui Hugo Micheron, docente di Sciences Po, Marlène Laruelle della Washington University e Marc Semo, editorialista di Le Monde.

La giornata si concluderà al Forte di Bard, dalle 20:30 alle 21:30, con una riflessione storica su Cavour e il suo rapporto con la Valle d’Aosta e il Forte stesso. L’intervento sarà guidato dal presidente della Bibliothèque nationale de France Gilles Pécout, in dialogo con l’Assessore regionale Luciano Caveri e la presidente del Forte di Bard, Ornella Badery. In mattinata, presso l’ex-Cotonificio Brambilla, sempre Caveri modererà un incontro rivolto alle scuole sugli impatti dell’Intelligenza Artificiale, con gli interventi di Alessandro Aresu, autore di “La geopolitica dell’IA”, e Juan Carlos de Martin del Politecnico di Torino.

“Questa serie di incontri e di approfondimenti sono preziosi, sia nella parte pubblica che in quelli riservati con grandi decisori in diversi campi di studio”, precisa Luciano Caveri, Assessore  agli affari europei, innovazione, PNRR e politiche nazionali per la Montagna. “Porre la Valle d’Aosta al centro di momenti di questo genere – aggiunge – è un’opportunità preziosa e serve per farci conoscere come realtà istituzionale e a intrecciare conoscenze utili per seguire molti filoni di sviluppo e per affrontare tematiche che ci interessano”.

L’evento rappresenta un’occasione straordinaria per immergersi nel dibattito su tematiche attuali come l’intelligenza artificiale e la manipolazione dell’informazione, ma anche per riscoprire legami storici e culturali che uniscono la Valle d’Aosta al resto d’Europa.

“La collaborazione tra la Regione e Fondation Grand Continent/Groupe d’Études Géopolitiques, diretta da Gilles Gressani, – spiega il Presidente della Regione Renzo Testolin –  rientra in una strategia regionale di proiezione internazionale e in particolare nel contesto francofono.  Uno degli obiettivi prioritari è infatti lo sviluppo delle relazioni con le istituzioni francesi e della francofonia, con cui quest’anno abbiamo avviato un percorso di rilancio nell’ambito del Sommet de la Francophonie che si è svolo a Parigi”

Gli appuntamenti ad Aosta e Bard sono accessibili previa prenotazione sul sito ufficiale del Grand Continent e rappresentano un’opportunità unica per partecipare attivamente al dialogo sulle sfide dell’Europa di oggi.

Per informazioni è possibile contattare presse@legrandcontinent.eu o u-stampa@regione.vda.it. Prenotazioni disponibili all’indirizzo: legrandcontinent.eu/fr/evenements/.