Mo’delaine, il primo Festival della Lana tra conferenze, laboratori creativi e cinema

05 Settembre 2019

Dalla collaborazione tra l’Unité des communes valdôtaines Grand-Paradis e la cooperativaLes Tisserands” nasce oggi Mo’delaine, l’iniziativa ideata all’interno del programma di cooperazione transfrontaliera ALCOTRA grazie al progetto ExplorLab, che punta al miglioramento della qualità del sistema turistico, alla creazione di spazi e itinerari di scoperta del territorio e alla sperimentazione di servizi innovativi.

L’appuntamento è per il 14 e 15 settembre, a Valgrisenche, in Valle d’Aosta, in concomitanza con il terzo gemellaggio “3 montagne per 3 pecore” che vede coinvolte le amministrazioni e le realtà artigianali di Valgrisenche, Lamon e Corniglio che si occupano di salvaguardare tre razze di pecore autoctone in via d’estinzione – la pecora Rosset, Lamon e Cornigliese – attraverso filiere di trasformazione della lana e attività di promozione.

Un evento – quello presso il capoluogo di Valgrisenche – che vuole parlare ad un pubblico vario, dagli “addetti ai lavori” – come i tessitori, gli appassionati artigiani della lana, gli allevatori ed i trasformatori della filiera lana – per arrivare fino ai giovani studenti universitari, ai giornalisti e studiosi che affrontano quotidianamente i temi presentati nel convegno, ma anche ai semplici curiosi, amanti dell’artigianato e a chi ricerca la tracciabilità in ciò che indossano e mangiano.

Ma Mo’delaine nasce anzitutto dal desiderio di avvicinare il pubblico al mondo della Lana, al suo valore e le sue potenzialità, e di farne scoprire e comprenderne la filiera di trasformazione e di mostrare come da una materia semplice e naturale considerata scarto si possano trarre differenti prodotti e farne diversi usi.

Sabato 14 settembre si partirà con la conferenza “La lana: materia preziosa, rinnovabile, naturale” che vedrà prendere parola numerosi esperti del settore. Durante l’appuntamento si scopriranno le diverse caratteristiche di questo inestimabile prodotto, le peculiarità e le possibilità di trasformazione con un “occhio” attento sulla situazione attuale italiana e sull’importanza di valorizzare le lane autoctone locali ed evitare che la lana venga buttata come ancora troppo spesso accade.

La seconda giornata – domenica 15 settembre – sarà dedicata alla fierasul filo di lana” nella quale lasciarsi trascinare alla scoperta di prodotti artigianali e gastronomici con la partecipazione di espositori/ artisti e artigiani provenienti da diverse regioni italiane che esporranno prodotti che vanno dal feltro alla tintura naturale, passando per i filati naturali e i prodotti con tessuti naturali o riciclati.

Durante la giornata sarà inoltre possibile partecipare ai laboratori creativi per adulti e bambini, alla caccia al tesoro fotografica e a tante altre attività – tutte da scoprire – organizzate durante l’evento. Laboratori interessanti e divertenti come Tessere a Mano, dedicato ai bambini e a cura di Les Tisserands, che dalle 15.30 si svilupperà per circa 2 ore, o ancora quello di realizzazione di uno scialle con l’utilizzo di ferri circolari – portati dai partecipanti – Knitting 1 e indirizzato agli adulti e che prenderà il via alle 10.30 per una durata di tre ore circa;  il laboratorio Knitting 2 per la realizzazione di un collo con l’utilizzo di ferri dritti (i ferri devono essere portati dai partecipanti) a cura di mYak, per adulti, con inizio alle 10.30 (durata circa 3 ore) o ancora Il gioiello che prevede la realizzazione di un accessorio in feltro a cura di Laura Cortinovis. Dedicato agli adulti, l’iniziativa prenderà il via alle 10.30 e durerà per l’intera giornata, con pausa per il pranzo intorno alle 13 e rientro alle 14.30 per chiudere attorno alle 17.

L’offerta però non si ferma qui, dal momento che dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16 è prevista la visita guidata con i Greeters alla scoperta dei tesori della Valgrisenche

Non solo, la mattinata vedrà protagonista una tavola rotonda tra i gemellati per riflettere su eventuali sviluppi, collaborazioni con enti e centri di ricerca.

Nel pomeriggio invece tutto sarà pronto per la dimostrazione di tosatura e per capire come selezionare la lana per ottenere una buona fibra, oltre alla possibilità di vedere come funzionano le 1 unità dimostrative che trasformano gli scarti di lana e di letame ovino in fertilizzante.

Spazio anche – in entrambe le giornate – al cinema, grazie alla prima proiezione in Valle d’Aosta dell’acclamatissimo film di Anna KauberIn questo mondo”, il racconto di come la pastorizia in Italia sia in crescita e a scegliere sempre di più questa vita, e questa occupazione, siano le donne.

Per informazioni
Enjoy Events
Piazza della Repubblica, 7
11100 Aosta

Tel: 0165 45858
E-mail: info@enjoyevents.it

Visita il sito internet

Per il programma completo di Mo’delaine, gli orari e le prenotazioni è sufficiente visitare il sito internet dell’evento.

Exit mobile version