Tot Dret, sei ore in più per godersi le cime mitiche e i percorsi d’alta quota

14 Aprile 2018

Chiuderanno il 31 maggio le iscrizioni alla seconda edizione del Tot Dret (“Tutta dritta”, per i non valdostani), corsa in alta quota da Gressoney a Courmayeur, in calendario dal 11 al 13 settembre (nello stesso periodo e sui medesimi tracciati finali del Tor des Géants®, la gara regina dell’endurance trail internazionale in corso dal 9 al 16 settembre). Saranno 500 i concorrenti ammessi, che dovranno poi affrontare i 130 chilometri dell’Alta via 1, con 12 mila metri di dislivello positivo, nel tempo massimo di 44 ore. Vale a dire sei in più dello scorso anno, quando maltempo e cancelli “stretti” misero a dura prova gli atleti. La tabella dei passaggi è stata quindi rivista calcolando il tempo medio degli ultimi corridori della passata edizione, attestando per il 2018 la percorrenza media sui 3,02 KM/h per i passaggi più lenti. Tempi più diluiti ma adatti comunque a trailers ben allenati e preparati. (La TDS©, la corsa più tecnica del circuito UTMB®, si attesta sui 3,60 KM/h)

“Forse lo scorso anno usammo un termine appetibile ma per certi versi ingannevole, definendo la gara un assaggio del Tor des Géants®; così molti pensarono a una competizione, sì, ma da affrontare con lo spirito del viaggiatore”, ricorda Alessandra Nicoletti, presidente di VDA Trailers, la Società sportiva che organizza sia il TOR sia il Tot Dret. “Invece va ribadito quello che poi scrisse il Corriere della Sera, ovvero: ‘il Tot Dret è il fratello piccolo del grande Tor des Géants® ma resta un trail per super atleti’. Insomma, non un assaggio, ma un vero piatto forte, per concorrenti dal deciso appetito sportivo”.

Non un test ma una gara vera, dunque, impegnativa, affascinante, con le montagne più ambite della regione – Monte Rosa, Cervino e Monte Bianco – a fare da attrattiva e da maestosa scenografia. Si parte da Gressoney martedì alle ore 21 per raggiungere Courmayeur entro le 18 di giovedì 13 settembre, accolti tutti come vincitori. In soli 130km si attraverso ben 10 colli  al di sopra dei 2500 mt , di cui il più alto in assoluto è il Col del Malatrà con i suoi 2936 metri, e si viaggia per la maggior parte oltre quota 2000. Una corsa così implica una corretta preparazione non solo fisica ma anche strategica, quindi abbigliamento consono, alimenti di riserva e tutto il materiale obbligatorio richiesto dal regolamento. Un’occasione imperdibile per mettersi alla prova, godersi la suggestione dei giganti alpini, il cuore delle borgate antiche, l’accoglienza dei valdostani e la generosità dei volontari, distribuiti nei 20 ristori lungo il panoramico percorso.

Norme di iscrizioni e tabella completa con i dati del percorso si possono trovare sui siti su www.tordesgeants.it e www.100x100trail.com

Exit mobile version