Avviata la campagna di recupero del vaccino anti pneumococco, attivato un nuovo ambulatorio
È stata avviata, dall’Azienda Usl della Valle d’Aosta, la nuova campagna di recupero del vaccino anti pneumococco per i residenti nati nell’anno 1957. L’iniziativa prevede l’apertura di un ambulatorio dedicato al Servizio di Igiene e Sanità Pubblica.
I cittadini interessati – dice l’Azienda sanitaria – riceveranno le lettere informative e a partire dal 9 dicembre potranno prenotare il proprio appuntamento contattando il Servizio di Igiene ai numeri 0165 77 46 55 o 0165 54 60 97, attivi dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.
Lo pneumococco – si legge nella nota Usl – è un batterio molto diffuso, responsabile di infezioni che si localizzano frequentemente nell’orecchio e nelle prime vie respiratorie causando otite e sinusite. Nei bambini piccoli, negli anziani e nei soggetti più fragili per patologie concomitanti, sono frequenti malattie più gravi quali la polmonite, la meningite e la sepsi (infezione diffusa a tutto il corpo), che possono esitare in forme invalidanti, ricoveri ospedalieri e persino morte. Esistono più di 90 tipi di pneumococco, ma solo alcuni di questi sono pericolosi per la salute.
“La vaccinazione rappresenta un’arma molto efficace contro questo batterio – spiega la dottoressa Maria Paola Farinelli, della Struttura Igiene e Sanità pubblica –. Il vaccino utilizzato negli adulti è un vaccino coniugato, cioè in cui i polisaccaridi che stimolano la risposta immunitaria sono uniti a una proteina per potenziarne l’effetto. È un vaccino 20-valente, che protegge contro 20 tipi di pneumococco fra quelli più frequentemente responsabili di infezioni gravi. Una singola dose, somministrata per via intramuscolare, offre una protezione di lunga durata senza la necessità di richiami”.
Al di là della campagna specifica di “recupero”, la vaccinazione anti pneumococco è raccomandata e offerta gratuitamente presso i medici di famiglia a tutti gli assistiti che compiono 65 anni e a persone di qualsiasi età con condizioni di rischio specifiche, oltre che nei Centri vaccinali o dai pediatri di libera scelta per i bambini nel primo anno di vita.
“Una singola dose del vaccino anti pneumococco rappresenta un gesto di prevenzione fondamentale – sottolinea ancora Farinelli –. L’obiettivo di questa iniziativa è migliorare la copertura vaccinale regionale, sensibilizzando i cittadini sull’importanza della prevenzione”.