Guido Giardini torna a guidare Neurologia: “Le attività fondamentali non possono essere esternalizzate”
Guido Giardini è pronto a lasciare l’incarico da Direttore Sanitario Usl per tornare a dirigere la struttura complessa di Neurologia e Stroke Unit dell’Ospedale regionale Umberto Parini di Aosta. L’obiettivo principale del rientro, dichiarato dallo stesso durante la conferenza stampa di ieri, venerdì 12 gennaio, è quello di dare sostegno e impulso alla Neurologia attraverso il rilancio delle sue attività e la creazione di nuovo personale medico.
No all’esternalizzazione di alcune attività fondamentali
“Ci sono attività fondamentali che non possono essere esternalizzate ma devono restare nel pubblico. La mia non è una scelta improvvisa, ma pensata e discussa, che vuole dare un segnale: se non fosse così alcune attività dovrebbero essere inviate altrove.” Con il proprio ritorno, Giardini intende salvaguardare le attività attuali e riprendere quelle interrotte per carenza di personale: “Vogliamo mantenere e implementare il centro ictus, riaprire il centro cefalee e il centro epilessia, che coinvolgono circa 30.000 valdostani. Altro fondamentale obiettivo rimasto quiescente durante la pandemia sarà il rilancio del centro di medicina di montagna.”
Verso un ampliamento della dotazione organica
Con il rientro di Giardini, la dotazione organica sarà di 3 neurologi dell’Usl, a fronte degli 8 previsti. “Attualmente, grazie alle convenzioni con una cooperativa e con l’Asl di Biella, il conto dei medici arriva a 5 – spiega Giardini – Servono però un coordinamento e una gestione locale. Dobbiamo fare rapidamente dei concorsi e lavorare a collaborazioni importanti con strutture di neurologia per mantenere e alzare la qualità del servizio.” Ad oggi, i posti letto sono 12: con l’apertura della Stroke Unit, si arriverà a 16.
Dal 1° febbraio 2024, Mauro Occhi, genovese classe 1960, prenderà il posto di Direttore Sanitario dell’Usl. Negli ultimi tre anni ha ricoperto l’incarico di Direttore Sanitario alla Asl di Asti, .