La Giunta regionale ha approvato una delibera per potenziare le cure palliative
La Giunta regionale ha approvato alcune delibere sulla riorganizzazione della rete delle cure palliative, l’aggiornamento delle tariffe delle prestazioni ambulatoriali e il rinnovo degli accordi triennali per agevolare la disponibilità di farmaci e di servizi nelle farmacie. A comunicarlo l’Assessorato alla Sanità.
“Potenziamo la rete regionale delle cure palliative per migliorare la qualità di vita delle persone e delle loro famiglie che versano in situazioni di difficoltà, adeguando l’organizzazione di questi servizi alle specificità del nostro territorio – ha detto l’assessore Carlo Marzi –. L’obiettivo è di garantire cure sempre più di qualità e personalizzate a seconda dei diversi bisogni di assistenza di ogni paziente, sia che le stesse vengano prestate a domicilio, presso le strutture ospedaliere e ambulatoriali o sul territorio. Questo può avvenire coinvolgendo diverse figure di professionisti sanitari che, lavorando insieme, assicurano alla persona un’assistenza completa e integrata che considera tutte le dimensioni della persona e delle sue condizioni, sia a livello fisico che psicologico e sociale. L’impegno rimane sempre più volto ad affermare la centralità della persona e del suo diritto a mantenere la dignità della vita: su questo tema, il nostro Servizio sanitario regionale è in grado di garantire la presa in carico e cura di tutte le situazioni, dalle più semplici alle più complesse e gravi, proseguendo nell’impegno volto a rafforzare la rete dei servizi essenziali per una assistenza di qualità strutturata e integrata con il territorio”.
La nuova struttura di gestione delle cure palliative prevede due livelli: uno regionale, responsabile della definizione dei programmi sanitari, dell’omogeneità dei servizi e del monitoraggio, e uno locale, operativo a livello territoriale, che coordina le attività cliniche, collabora con le strutture sanitarie e i servizi territoriali, e integra il lavoro con enti del terzo settore.
La Giunta regionale ha inoltre approvato il nuovo nomenclatore regionale delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, anticipando l’entrata in vigore al 30 dicembre 2024.
“Siamo intervenuti adeguando il tariffario regionale, anticipando l’entrata in vigore delle indicazioni nazionali aggiornando le tariffe per le visite mediche che, attraverso convenzioni con la Regione, il settore privato convenzionato pone a disposizione dei cittadini – ha aggiunto l’Assessore –. Gli obiettivi sono di offrire maggiori possibilità di visite, di concorrere al recupero dei tempi delle liste di attesa e di consentire ad associazioni come l’AISM Valle d’Aosta di rendere più sostenibili le preziose attività di cura rivolte ai numerosi cittadini valdostani affetti da Sclerosi Multipla”.
“Inoltre, sempre al fine di ampliare il più possibile l’accessibilità ai servizi sanitari, abbiamo approvato due nuovi accordi triennali che consentono la distribuzione di farmaci e di presidi sanitari nelle farmacie pubbliche e private convenzionate, punti di riferimento strategici e di prossimità sul territorio – dice ancora Marzi –. Anche qui, l’obiettivo è di tenere il più possibile i servizi vicini alle comunità, dando la possibilità alle persone di rivolgersi alla farmacia più vicina senza dover per forza spostarsi presso le strutture sanitarie, spesso distanti dalle abitazioni. Proseguiamo quindi nel percorso che avevamo già consolidato con la convenzione dello scorso mese di settembre, dando la possibilità agli assistiti residenti di poter effettuare in farmacia, anziché presso l’ambulatorio del medico specialista, avvalendosi della Telemedicina, una serie di prestazioni quali Elettrocardiogramma, Holter cardiaco e pressorio, Autospirometria e Monitoraggio delle apnee notturne”.
Il primo accordo con le farmacie pubbliche e private concerne la distribuzione dei medicinali per conto dell’Azienda Usl per il triennio 2025-2027 e permetterà alle farmacie, dal 1° gennaio 2025, di continuare a distribuire più agevolmente i farmaci facilitando così l’accesso alle terapie senza dover ricorrere a strutture sanitarie.
Il secondo accordo attiene alla distribuzione dei presidi per diabetici, la prenotazione di visite specialistiche ed esami, la consegna dei relativi contenitori e la raccolta del consenso per la consultazione del fascicolo sanitario elettronico. Questo accordo coinvolge la Regione, Federfarma Valle d’Aosta, Assofarm Valle d’Aosta e l’Azienda Usl Valle d’Aosta.