Servizi agli anziani poco attrattivi: solo un terzo delle chiamate per OSS si è concluso con assunzioni
Anche per tutto il 2025, gli enti locali della Valle d’Aosta potranno assumere, a tempo determinato, personale con qualifiche alternative nel caso in cui non riuscissero a reperire operatori socio-sanitari (OSS). Questa misura è stata autorizzata dalla Giunta regionale per far fronte alla cronica carenza di figure professionali nel settore dei servizi per anziani.
Le figure che potranno essere assunte includono: assistenti domiciliari e dei servizi tutelari (ADEST), persone iscritte a un corso OSS, individui in possesso dell’attestato di assistente personale/familiare, OSS o ADEST in pensione su base volontaria, e coloro che abbiano frequentato almeno l’80% di un corso di formazione per assistente personale/familiare.
L’autorizzazione temporanea risponde a una richiesta avanzata dai sindaci e dai presidenti delle Unités a fine ottobre, che avevano segnalato una carenza di personale qualificato per l’assistenza agli anziani. Un’indagine promossa dal Celva ha confermato questa criticità, evidenziando che le chiamate pubbliche per OSS avviate nel corso dell’ultimo anno hanno spesso avuto esito negativo, soprattutto in alcune aree più periferiche della regione.
I dati dei centri per l’impiego regionali confermano questa situazione: nel 2024, a fronte di 83 chiamate pubbliche per un totale di 140 posti da OSS, hanno risposto solo 73 candidati, portando infine all’assunzione di appena 43 operatori, pari al 32% dei posti disponibili.
Le problematiche di reperimento del personale OSS, tuttavia, non derivano esclusivamente dalla carenza di operatori qualificati, ma sono legate anche a ulteriori fattori: difficoltà di spostamento sul territorio, soprattutto per gli enti situati in zone periferiche; maggiore attrattività della sanità Svizzera e dell’Azienda Usl; frequente mobilità del personale OSS da un ente all’altro; e, in alcuni casi, l’obbligatorietà della conoscenza della lingua francese.
Negli ultimi due anni sono stati formati circa 150 OSS attraverso percorsi dedicati. A questi si aggiungono i 27 alunni che hanno completato il secondo corso autofinanziato di Projet Formation a fine dicembre 2024. Ulteriori 20 operatori si qualificheranno entro giugno 2025 attraverso il corso di Riqualifica Interaziendale di EnAIP VDA.
Inoltre, con fondi europei, sono stati programmati quattro nuovi corsi OSS. Il primo ha avuto inizio nell’ottobre 2024 con 25 partecipanti, il secondo partirà nei primi mesi del 2025, mentre gli altri due saranno avviati tra 2025 e inizio 2026, ciascuno con un numero di partecipanti compreso tra 25 e 30.
Parallelamente, con l’avvio dell’anno scolastico 2024/2025, sono stati attivati anche due percorsi OSS scuola, con 11 studenti che si qualificheranno nel 2025 e altri 20 nel 2026.