La scuola dell’infanzia de La Sounère di Châtillon è salva

Fino a qualche mese fa il destino della scuola dell’infanzia de La Sounère, sulla collina di Châtillon, era incerto. Ora Dirigente scolastica e Sindaco confermano: la scuola è salva.

“Grazie all’intervento sinergico tra istituzione scolastica e amministrazione comunale la scuola dell’infanzia rimarrà aperta. Siamo contenti di poter continuare il nostro servizio scolastico” afferma la dirigente Maria Giovanna Bonvicini.

Nove sono i bambini della fascia d’età 3-5 anni che si apprestano a varcare la porta di ingresso, il prossimo 11 settembre, accolti da un’unica insegnante. L’istituzione “Abbé Prosper Duc” di Châtillon è riuscita a orientare sul plesso de La Sounère una maestra, mentre l’amministrazione comunale ha destinato delle risorse economiche per un servizio di assistenza ai bambini durante le fasce orarie “scoperte”, in particolare quella della pausa pranzo. “Sentite le intenzioni dei genitori” – così specifica la Dirigente – Istituzione e Comune hanno trovato la modalità per tenere aperta la scuola.

A partire dall’anno scolastico 2023/2024, “il Comune è andato incontro alle esigenze dell’istituzione garantendo alcune ore di assistenza” spiega il sindaco Camillo Dujany. Il primo cittadino ricorda infine “la gestione della scuola è regionale. È la Regione che destina le risorse. La scelta di far sopravvivere o far morire una scuola non è in capo al Comune”.

Al plesso scolastico de La Sounère, che oltre all’infanzia ospita la scuola primaria, nel comune di Châtillon si aggiungono l’asilo infantile Rigollet del capoluogo e la scuola dell’infanzia di Chaméran.