École hôtelière: +21% di iscritti all’anno scolastico 2023/2024
L’École hôtelière de la Vallée d’Aoste cresce ancora e si appresta ad accogliere, per il prossimo anno scolastico 2023/2024, 55 ragazzi tra cui 2 con disabilità. Il numero di richieste di partecipazione alla prova di ammissione scritta è cresciuto del +21% rispetto agli anni passati, permettendo così la ripartizione degli studenti su 3 diverse classi. Tale distribuzione permetterà non soltanto di creare un ambiente idoneo a promuovere apprendimenti significativi nonché a garantire il successo formativo in particolar modo per i più fragili bensì anche di rispettare le linee guida che stabiliscono che le aule che ospitano allievi portatori di handicap non dovrebbero essere costituite da più di 20 loro coetanei.
“Siamo felici di poter confermare un dato così positivo, che ci permette di trattare in modo inclusivo i due allievi con disabilità – commenta la presidente dell’istituzione, Jeannette Bondaz -. Non ci sono barriere in questo mestiere e ancora meno in un istituto scolastico”.
La crescente domanda di professionisti del settore turistico-ricettivo ha spinto l’École hôtelière nella direzione della promozione della propria offerta formativa attraverso attività quali open days, open night e campagne di marketing e comunicazione, oltre che lezioni frontali e pratiche con esperti, scambi con realtà italiane e internazionali e stage all’estero.
“Questo aumento di iscrizioni è frutto di un intenso lavoro svolto negli anni che ha visto i nostri studenti ed ex studenti conquistare riconoscimenti in Italia e in Europa – afferma ancora Bondaz -. La nostra volontà è di proseguire sul percorso intrapreso, puntando sempre sulla qualità”, come dimostrato dal neo firmato accordo con la community Les collectionneurs.
In controtendenza rispetto ad altri istituti alberghieri italiani, l’École hôtelière pare dunque confermare la validità nonché la buona riuscita della mission di Fondazione turistica di regalare all’istituto un ruolo di rilievo nel panorama nazionale come simbolo di una regione a forte vocazione turistica come la Valle d’Aosta.
“Tale incremento è una risposta alle richieste di personale in campo turistico e ripaga gli investimenti fatti in questi anni sulla scuola da parte dell’amministrazione regionale – dichiara Giulio Grosjacques, assessore regionale Turismo, sport e commercio -. Tale risultato ci incoraggia ad andare avanti nel percorso intrapreso di valorizzazione di questa istituzione così importante per la nostra regione”.