Julian Mella è il miglior allievo dell’Ecole Hôtelière
E’ ancora di Julian Mella il titolo di miglior allievo dell’Ecole Hôtelière. Il 18enne di Tavagnasco, studente della classe 5A, ha vinto, unico a farlo, il trofeo per due anni consecutivi. A conquistare la giuria di esperti designati dall’Unione Regionale Cuochi Valle d’Aosta e dall’Associazione Cuochi Aosta, fra i quali spicca lo stellato Paolo Griffa, è stato il suo “Baccalà – Sambuco e Piantagine”.
Il Concorso Miglior Allievo Bar, quest’anno dedicato al prof. Victor Vicquéry, è stato invece vinto da Emile Neyroz alunno della classe 4A. Al secondo posto Giulia Nocito, classe 5B e al terzo Greta Marguerettaz della 3A. Grazie a questa vittoria Neyroz rappresenterà la Valle d’Aosta in Toscana ai campionati nazionali organizzati dalla Federazione Italiana Barman nel mese di marzo 2024.
Giunto al suo sesto anno, il Trofeo Regionale Miglior Allievo Istituti Alberghieri, in ricordo di “F. Faccio”, ha visto nove studenti selezionati (+ 1 fuori concorso) gareggiare con l’obiettivo di partecipare al Campionato Nazionale Miglior Allievo che si terrà in occasione dei campionati della cucina italiana a Rimini il 18 febbraio 2024. Tema del concorso, in cucina, è stata la valorizzazione del baccalà islandese attraverso la realizzazione di uno starter (antipasto). I partecipanti in gara hanno avuto a disposizione 45 minuti di tempo per realizzare il piatto.
I nove partecipanti – Pietro Margiotta, Julian Mella, Luca Cerrato, Amira Labri, Andrea Buat, Marco e Simone Cosentino, Tommy Obert, Federica Loreti, e con la partecipazione extra di Lorenzo Damiano Lodato, studente della seconda – sono riusciti tutti a concludere la prova nel tempo stabilito.
La prova del Miglior Allievo Bar si è svolta invece nella sala Ristorante e i concorrenti sono stati chiamati a conoscere le ricette, la storia e l’origine degli ingredienti di dodici cocktails classificati IBA (International Bartenders Association). A giudicare gli studenti i membri della Federazione Italiana Barman, Tommaso Losavio, Federico Losavio e Gaia Pacini.