Prove Invalsi, studenti valdostani sopra la media nazionale
Risultati superiori alla media nazionale e più vicini alle regioni del Nord Est, con gli ottimi risultati dei Licei classico, scientifico e linguistico. Il più alto numero, assieme alle regioni del Nord Est di studenti eccellenti (oltre il 20% contro una media nazionale del 13%), ovvero studenti che nelle prove raggiungono i livelli più alti. Unica nota dolente le classi seconde della scuola elementare dove per il primo anno si vede un un aumento sensibile del numero di allievi che in matematica e italiano non raggiungono dei livelli adeguati. E’ la fotografia dei risultati Invalsi 2023 della Valle d’Aosta, presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa.
“E’ un dato che ci ha stupito, perché hanno sempre avuto esiti alti. – evidenzia l’Assessore regionale all’Istruzione Jean-Pierre Guichardaz – Ci dicono probabilmente che questo è un punto da tenere in considerazione e da affrontare dal punto di vista della comprensione. Forse questa è la fascia più debole, quella che ha patito di più il periodo della didattica a distanza”. La criticità sulle classi seconde della scuola elementare è stata rilevata anche in altre regioni. “E’ comunque la fotografia di un anno, bisognerà vedere nei prossimi anni se questo gap verrà recuperato” aggiunge la Sovrintendente all’Istruzione Marina Fey.
Sempre alle elementari, ma nelle classi quinte, criticità sulle prove Invalsi emergono sulla matematica, con risultati medi inferiori a quelli nazionali e con un aumento del numero di allievi che non raggiungono livelli adeguati. Molto buoni invece i risultati di inglese, con il 90% che raggiunge un livello A1 nella lettura.
Dalle medie alle superiori gli studenti che non raggiungono livelli adeguati nelle prove Invalsi in matematica e italiano è fra i più bassi d’Italia, attestandosi intorno al 30%.
Alle superiori si evidenziano differenze importanti fra i diversi macro indirizzi. E così, ad esempio, negli istituti professionali, nonostante i risultati valdostani siano i migliori d’Italia, il 70% degli studenti non raggiunge adeguati livelli in matematica al secondo anno e il 50% in Italiano, mentre al quinto anno la quota è del 70% sia per matematica che italiano.
I candidati quest’anno ammessi all’esame di Stato sono stati il 96,6% e di questi il 100% ha conseguito il diploma di maturità. In 27 hanno conseguito il 100 mentre i 100 e lode sono stati 6. Ale medie invece il 97,4% è stato ammesso alla classe successiva.