Un Natale nelle strutture ricettive valdostane per 53 studenti molisani
Durante le festività natalizie, dal 26 dicembre al 15 gennaio, 53 studenti di cucina, sala e ricevimento proveniente di fuori regione hanno avuto l’opportunità di svolgere tirocini pratici in 21 strutture turistico-ricettive valdostane, distribuite in 12 località.
Si è conclusa con esito positivo, infatti, l’iniziativa di alternanza scuola-lavoro promossa dall’Adava – l’Associazione degli Albergatori e Imprese Turistiche della Valle d’Aosta – e realizzata in collaborazione con due scuole alberghiere molisane: l’Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Federico di Svevia” di Termoli e l’Istituto Professionale per i Servizi dell’Enogastronomia e dell’Ospitalità Alberghiera “San Francesco Caracciolo” di Agnone.
Il progetto è stato reso possibile grazie alla convenzione sottoscritta tra i tre soggetti coinvolti, ma soprattutto alla volontà dei vertici Adava e delle dirigenti scolastiche dei due istituti alberghieri, Concetta Cimmino e Vecchiarelli Maria Rosaria, di portare avanti un’iniziativa che negli ultimi 18 anni, ininterrottamente, ha permesso a centinaia di ragazzi di fare un’esperienza particolarmente arricchente in un contesto lavorativo di montagna come quello valdostano.
Il presidente Adava Luigi Fosson spiega: “Questa iniziativa, che si affianca alle molte opportunità di collaborazione già in essere con la nostra scuola alberghiera di Châtillon, offre la possibilità di sviluppare ulteriormente un modello virtuoso di relazione tra il mondo della scuola professionale e il settore turistico, fornendo agli studenti provenienti da altre regioni d’Italia la possibilità di confrontarsi con le realtà lavorative montane del nostro territorio, rispondendo al tempo stesso alle esigenze delle nostre strutture ricettive associate di individuare personale qualificato e motivato per le prossime stagioni. I due istituti alberghieri coinvolti contano complessivamente 850 studenti in formazione e questi numeri rappresentano un potenziale bacino di futuri collaboratori e professionisti su cui poter contare per le nostre attività”.
L’entusiasmo dimostrato dagli studenti, testimoniato dalle relazioni positive dei tutor aziendali e scolastici – si legge in una nota dell’Associazione albergatori –, ha confermato l’importanza di iniziative di questo tipo, che offrono un duplice vantaggio: da un lato, aiutano i giovani a consolidare le loro scelte scolastiche e professionali; dall’altro, consentono alle aziende di individuare nuove professionalità per il proprio organico.
Durante tutto il periodo di stage, infatti, tre tutor dei due istituti alberghieri – Giovanni Valente, Michele Ciarlariello e Alessandra Cafiero – hanno garantito il monitoraggio e il supporto ai ragazzi, sia dal punto di vista didattico che organizzativo.
“Molti degli allievi e stagisti che hanno partecipato negli anni all’iniziativa lavorano stabilmente in strutture della Valle d’Aosta, dimostrando l’impatto concreto e positivo di questa iniziativa – ha evidenziato Giovanni Valente, professore e tutor scolastico del progetto sin dalla prima edizione –. Molti titolari di strutture ricettive che hanno ospitato i nostri ragazzi hanno evidenziato l’entusiasmo e la loro preparazione, riconoscendo il valore aggiunto di una collaborazione consolidata tra l’associazione albergatori e gli istituti scolastici”.