A Brusson è tempo di Veillà, fra rievocazione di antichi mestieri e enogastronomia locale

16 Luglio 2016

Tuffo nel passato a Brusson dove dalle 19 di oggi, sabato 16 luglio, va in scena la Veillà. La grande festa riporterà tutti i partecipanti indietro nel tempo di 100 anni, per vivere i mestieri perduti e le abitudini dimenticate.

Organizzato dalla Proloco di Brusson, l’evento, che coincide con i festeggiamenti del Santo Patrono, si snoderà lungo un percorso che avrà inizio dopo il parcheggio sotterraneo e finirà dall’altra parte del villaggio, in piazza. Un percorso enogastronomico serale lungo il quale, dunque, oltre ad assaporare i sapori delle produzioni locali, sarà possibile assistere alla rappresentazione degli antichi mestieri e a dimostrazioni dell’opera di artisti del nostro tempo.

in Rue Fontaine, il vecchio forno sarà nuovamente acceso per sfornare pane e altre prelibatezze, mentre la latteria offrirà latte fresco, appena munto, e consentirà di seguirne la trasformazione in formaggio. E ancora, le vecchie cantine prenderanno nuovamente vita per ospitare gli artigiani che rievocheranno gli usi e i costumi del passato – dalla lavorazione del legno e del ferro alla filatura e la cardatura della lana – per una serata piena di ricordi e divertimento.

Dei parcheggi gratuiti saranno allestiti in zona Laghetto. Le offerte per la serata sono: entrata, aperitivo, antipasto, piatto caldo con possibilità di sedersi, dolce, liquori, bevande distribuite a 15 euro (bambini fino ai dieci anni, 10 euro); entrata, dolce, bevande distribuite a 7 euro.

 

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