A febbraio stop al transito sul ponte tra Quart e Brissogne
Prenderanno il via a febbraio per concludersi con il prossimo autunno i lavori di risanamento e riqualificazione del ponte sulla Dora tra Quart e Brissogne. L’intervento, che prevede la chiusura dell’infrastruttura, impatterà sulla viabilità. Per questo ieri sera, lunedì 22 gennaio, nell’Auditorium del Comune di Quart, si è svolto un incontro fra l’Assessore regionale alle Opere pubbliche Davide Sapinet, i Sindaci dei Comuni di Brissogne e Quart, congiuntamente ai Consigli comunali dei due Comuni.
“L’incontro di ieri è stato finalizzato alla comunicazione e alla condivisione del proseguimento dell’importante lavoro di verifica, manutenzione e ammodernamento dei ponti della rete viaria regionale – spiega l’Assessore Davide Sapinet -. In particolare, abbiamo illustrato l’intervento previsto sul ponte che attraversa la Dora tra Quart e Brissogne che comporterà una temporanea modifica della viabilità, con la chiusura del transito è prevista entro i primi dieci giorni di febbraio fino al prossimo autunno, ma restituirà al territorio un’infrastruttura ristrutturata e sostanzialmente migliorata. La sinergia con le Amministrazioni comunali sarà importante per limitare gli inevitabili disagi durante i periodi di operatività del cantiere”.
La serata è stata anche l’occasione per avviare un primo confronto con i sindaci del Conseil de la Plaine circa la viabilità dell’area della piana di Aosta, con particolare riguardo alle problematiche inerenti al nodo di Pont-Suaz e le strade che vi convergono.
“Crediamo – sottolinea ancora l’Assessore Sapinet – che il Conseil de la Plaine sia uno strumento importante per un costruttivo confronto e coordinamento sul tema. In particolare, relativamente al nodo stradale di Pont-Suaz, la riunione di ieri è stata l’occasione per fare il punto relativamente ai primi interventi di manutenzione programmati sul ponte che attraversa la dora tra Charvensod e Aosta, che in ogni caso comporteranno la sola chiusura notturna al transito in alcune giornate a partire dai prossimi mesi”.