A Valtournenche è tutto pronto per la “fenomenale” Désarpa

20 Settembre 2017

“Il 30 settembre io vado alla Désarpa di Valtournenche”. Gli organizzatori della 16esima edizione dell’appuntamento hanno coinvolto quest’anno non solo la comunità locale ma un’intera regione nella promozione. E così da alcuni giorni nei profili social della Désarpa sono pubblicati una serie di video dove non sono solo gli abitanti di Valtournenche a vestire i panni di testimonial della manifestazione.

#Désarpa #Valtournenche mandaci il tuo video e lo pubblicheremo ! pic.twitter.com/9D0laALr68

“Siamo pronti” diceva ieri in conferenza stampa il sindaco di Valtournenche, Deborah Camaschella “La Désarpa è arte allo stato puro, è un inno all’orgoglio del mondo agricolo che ha varcato i confini, andando ad accogliere turisti da diverse nazioni e da ogni parte Italia”.  "Un’occasione per la Valle d'Aosta di messa in vetrina delle proprie tradizioni" aggiungeva l'Assessore regionale all'Agricoltura, Laurent Viérin. "La Désarpa non è folclore ma tradizione". 

Dalle 10 di domenica 30 settembre saranno quindi 2000 i capi di oltre 10 mandrie che sfileranno per le vie del paese. Ad aprire il colorato e musicale corteo le guide alpine, i maestri di sci, le autorità e le associazioni locali mentre la chiusura è affidata a 1.300 pecore. Oltre alla discesa delle reines, che sarà aperta dalla fanfara degli alpini gruppo Ana Aosta saranno presenti in una seconda sfilata 600 persone a rappresentanza di quasi tutti i gruppi folcloristici valdostani, da Courmayeur fino a Gressoney.

A dare il “la” alla manifestazione arriverà alle 9.30 da Erik Bionaz e Le Poudzo Valdoten mentre per i più piccoli sarà già in funzione il laboratorio “La fattoria didattica”. “Ogni anno vediamo tornare i bambini” ha ricordato Jeannette Bondaz “Quest’anno abbiamo voluto coinvolgere anche gli adulti che grazie alla presenza di un falegname potranno realizzare un tagliere oppure realizzare dei fiori di legno o ancora cucinare una ricetta tradizionale con i prodotti acquistati nel mercatino presente”.

Dopo la sfilata sarà possibile pranzare nei ristoranti di Valtourenche con il “Menù Désarpa” mentre in località Maen-Le Clu, la locale proloco “Le Coeur de Votornen” proporrà, presso il Palatina, un pranzo tipico valdostano.

Dalle 12.30 “Mercatini fuori dal tempo” ovvero prodotti culinari e dell’artigianato di tradizione delle valli valdostane, con esposizione di campanacci. Alle 13 pomeriggio danzante con l’orchestra “I ragazzi del villaggio”. Dalle 14.30 rivisitazioni delle Batailles des reines e des Chèvres.

“La Désarpa è fenomenale” scandisce Luca Ferrari fra gli organizzatori della manifestazione "I partecipanti avranno modo di farsi fotografare e conoscere quasi tutta la realtà valdostana". 

Per raggiungere il centro di Valtournenche sarà anche quest'anno allestito un servizio di navetta gratuito dalla centrale Cva di Maen, dalle 8 alle 18. 

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