Pericolo valanghe forte in l’Alta Valle, chiuse la Val Ferret e la Val Veny

18 Gennaio 2024
Chiuse dalla mattinata di oggi, giovedì 18 gennaio, la Val Veny e la Val Ferret per pericolo valanghe. L’ordinanza è stata firmata oggi dal sindaco di Courmayeur Roberto Rota.
Dopo l’ultima nevicata è salita a 4 – forte il pericolo valanghe per la Val Veny, Valgrisenche, La Salle, Morgex, Val Ferret e La Thuile. I
“Neve fresca e neve ventata sono la principale fonte di pericolo. Sono previste valanghe di neve asciutta a lastroni e valanghe umide. A livello locale, giovedì cadrà molta neve, soprattutto alle quote medie e alte. Con la pioggia mista a neve e il vento forte proveniente da ovest, si formerà una situazione valanghiva sfavorevole. – spiega il bollettino neve e valanghe – Lungo il confine con la Francia, il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno. Sono probabili valanghe spontanee di grandi dimensioni. Le valanghe possono avanzare sino a valle e minacciare a livello isolato le vie di comunicazione esposte. Alle quote di bassa e media montagna: sono possibili valanghe umide”.
Nella mattina di ieri mercoledì 17 gennaio, sono caduti da 10 a 20 cm di neve. “Finora il vento è stato localmente forte. La neve fresca non si legherà bene con la neve vecchia.  – si legge ancora – Soprattutto in quota l’innevamento è estremamente variabile a seconda dell’azione del vento in quota”.

Allerta gialla per neve e valanghe in Alta Valle e nel Gran Paradiso

Qualche rallentamento e coda causa neve, ma al momento non sono segnalate particolari criticità sulla rete viaria valdostana, in parte interessata da un’intensa nevicata.

Il centro funzionale della Valle d’Aosta ha emesso ieri, valida per tutta la giornata di oggi, un’allerta gialla (criticità ordinaria) per neve e pericolo valanghe per l’alta Valle, l’alta Valtournenche e le valli del Gran Paradiso.

Previste nevicate diffuse, abbondanti nel settore nord-occidentale – fra i  45-50 cm a 1200 m in alta Valle, 40-45 cm nelle valli del Gran Paradiso, 20-25 cm in media valle 10-15 cm in Bassa Valle  – con limite neve localmente in rialzo a 2000-2200 metri in particolare presso i confini. “I quantitativi potrebbero essere inferiori in caso di maggiore ingresso dell’aria mite; non esclusa pioggia rigelata o gelicidio nelle valli, soprattutto in serata” spiega il bollettino.

Criticità gialla, ordinaria, anche per l’allerta valanghe, dove sono previste medie e grandi valanghe prevalentemente in zone non antropizzate o fenomeni noti per elevata frequenza.

Per la giornata di domani, giovedì 18 gennaio, l’ufficio meteo prevede nel settore nord-occidentale ancora deboli precipitazioni, più intense sui confini, neve a 1800-2000 metri, in calo a 1000 metri in serata, qualche schiarita altrove, più ampia dal pomeriggio.

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