Anche i bambini delle scuole valdostane all’incontro con il Papa
Emozione per i bambini delle istituzioni scolastiche “O. Jacquemet” di Verrès e “Jean-Baptiste Cerlogne” di Saint-Pierre che oggi, lunedì 6 novembre, accompagnati dai loro docenti, dal dirigente scolastico Giovanni Peduto e dalla Sovraintendente agli studi Marina Fey, hanno partecipato alla giornata d’incontro con il Papa, nell’Aula Nervi in Vaticano.
All’iniziativa hanno partecipato oltre settemila bambini, provenienti da 84 Paesi, per l’evento “Impariamo dai bambini e dalle bambine”, patrocinato dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione e organizzato in sinergia con la Comunità di Sant’Egidio, la Cooperativa Auxilium, Trenitalia, Busitalia (società del Gruppo FS Italiane), gli Uffici scolastici regionali e con il sostegno del mondo francescano.
“È stato un momento importante di incontro e di crescita personale – sottolinea l’assessore Jean-Pierre Guichardaz – per condividere con tutta la comunità valori e principi quali l’accoglienza, la pace, la solidarietà, il rispetto delle regole, di sé, dell’altro e dell’ambiente”.
“L’incontro di oggi, così come lo stesso viaggio in treno verso Roma – evidenzia la Sovrintendente agli Studi Marina Fey –, hanno rappresentato un momento formativo importante per i nostri bambini che si sono confrontati con una realtà internazionale e multietnica, dalla quale hanno tratto stimoli di riflessioni che ora porteranno a scuola agli altri compagni. È stata per tutti un’esperienza emozionante e arricchente”.
Durante l’incontro, Mr. Rain e l’artista spagnolo Beret hanno cantato insieme una versione inedita di Supereroi in italiano e spagnolo. L’esibizione è stata accompagnata dal Piccolo coro dell’Antoniano e l’evento è stato trasmesso in diretta dal TG1 con uno speciale, oltre a TV2000 e al Centro Televisivo Vaticano (CTV).
Anche cinquanta bambini valdostani a Roma per incontrare il Papa
Anche cinquanta bambini delle scuole valdostane parteciperanno lunedì prossimo, 6 novembre, all’evento “I bambini incontrano il Papa”, nell’Aula Paolo VI in Vaticano. Un autobus li porterà di buon mattino a Torino dove, dopo essersi uniti a 200 coetanei di istituti comprensivi del Piemonte, partiranno con un treno Frecciarossa riservato all’iniziativa, che fermerà a Milano per accogliere gli allievi della Lombardia.
Poco dopo le 13 saranno a Roma, per prendere parte alla giornata, che vuole rappresentare un’onda di pace, un sorriso di pace. “Un momento speciale in cui i bambini saranno al centro – ha dichiarato padre Enzo Fortunato, coordinatore dell’evento – ma anche un’opportunità per tutti gli adulti di crescere, di riscoprire l’importanza della purezza, dell’innocenza e dell’amore che solo i più piccoli possono portare nel mondo. Sarà un appuntamento dedicato a nutrire la speranza e a costruire un futuro migliore per tutti noi attraverso l’ispirazione che i bambini possono offrire”.
Durante l’evento, si esibiranno sul palco il Piccolo coro dell’Antoniano e il cantante Mr. Rain. Inoltre, dieci bambini di diverse nazionalità rivolgeranno domande al Santo Padre sui temi a loro più cari: ambiente, pace, fratellanza universale e diseguaglianze sociali.
Il Gruppo Fs è il vettore principale dell’evento: ha messo a disposizione 8 treni straordinari (per circa 4mila bambini) e 30 autobus speciali (per 1450 piccoli passeggeri), per accompagnare i giovani protagonisti della giornata verso l’incontro con Papa Francesco.
L’iniziativa è organizzata in sinergia con il Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede, la Comunità di Sant’Egidio, la Cooperativa Auxilium, Trenitalia e Busitalia, gli Uffici Scolastici Regionali e con il sostegno del mondo francescano, della Fondazione PerugiAssisi e della Federazione Italiana Giuoco Calcio.