Aosta sigla un patto per il verde con l’Associazione Quartiere Cogne
Il Comune di Aosta ha siglato un “Patto di collaborazione” con l’Associazione Quartiere Cogne per “interventi di cura ordinari e continuativi delle aree verdi site nelle vie Monte Bianco e Gran Paradiso (tra via Colonnello Alessi e via Darbelley), Lexert, Saba (tra via Liconi e corso Battaglione), Cavagnet, Chatrian/Colonnello Alessi e Pollio Salimbeni”.
Lo schema del “Patto”, si legge nella stipula approvata dalla Giunta comunale, è valido fino al 28 febbraio 2023 e prevede diversi impegni in capo all’Associazione: curare le aiuole delle zone definite attraverso lo sfalcio dell’erba e la manutenzione degli arbusti; interventi di pulizia dei polloni e delle erbe spontanee intorno agli alberi e un’attività periodica di cura del decoro e potatura degli arbusti; la bagnatura delle giovani alberature piantate nel 2021, con una frequenza coerente con
l’andamento della stagione vegetativa e delle temperature; la pulizia periodica delle fioriere poste di fronte alla sede dell’Associazione stessa e garantire un’attività periodica di controllo, cura e custodia, da svolgersi in accordo con l’Amministrazione comunale.
A questo si aggiungono azioni di rimozione di eventuali rifiuti abbandonati nelle aree verdi, il monitoraggio degli impianti di irrigazione segnalando all’Ufficio verde pubblico eventuali malfunzionamenti, il monitoraggio dello stato delle panchine nelle varie vie, il tutto “utilizzando abbigliamento, mezzi, attrezzature e dispositivi di protezione idonei e rispondenti ai requisiti minimi della normativa vigente, nel rispetto di quanto disposto dalla normativa stessa in materia di sicurezza”.
Di suo il Comune fornirà tutte le informazioni utili per lo svolgimento delle attività, si impegna ad organizzare un incontro formativo sulla potatura degli arbusti e la cura delle aiuole, fornirà eventuali piante e, o, fiori da mettere a dimora ad integrazione di quelli esistenti, promuovendo l’informazione alla cittadinanza sulle attività svolte, consegnando ai volontari i cartellini di riconoscimento forniti dall’Amministrazione e la fornitura di eventuali materiali.