Approvato il progetto dei lavori di manutenzione straordinaria per gli impianti sportivi di Aosta
La Giunta comunale di Aosta ha approvato il progetto esecutivo per i lavori di manutenzione straordinaria per gli impianti sportivi del capoluogo per l’anno 2023.
Nel dettaglio, lo stanziamento – che ammonta a 200mila euro complessivi – prevede la manutenzione straordinaria della palestra di ginnastica artistica e degli spogliatoi del plesso sportivo e scolastico di via Volontari del Sangue, il rifacimento della pavimentazione in autobloccanti della tribuna del campo polivalente di baseball/rugby/calcio di località Tzambarlet ed il rifacimento della guaina di copertura delle due solette sul lato sud dell’immobile di via Volontari del Sangue e che coprono rispettivamente la tribuna della sala basket, così come – nello stesso edificio – dell’angolo sud-est utilizzato come ricovero di attrezzature sportive della palestra, con una contestuale sistemazione del sistema dei pluviali.
A questo si aggiungono la verniciatura delle ringhiere metalliche esterne sui lati sud ed est dell’area di pertinenza dello stesso immobile di via Volontari del Sangue e del cancello di accesso, un intervento di manutenzione straordinaria nell’interrato con la sistemazione della pavimentazione dell’atrio esterno della palestra di pesistica e dell’autorimessa comunale, la posa di un nuovo cancello alla base della rampa di accesso e la sostituzione dei serramenti della palestra di via Liconi.
Il quadro economico degli interventi – che ammonta a 275mila euro aggiungendo 44mila euro di Iva al 22 per cento, 3mila 400 euro all’1,7 per cento di incentivi e 27mila 600 euro di “coperta” a disposizione per eventuali modifiche contrattuali – si divide in 167mila 664,26 euro di opere a misura soggette a ribasso d’asta, 15mila 851,40 per le opere in economia (1.337,60 dei quali per i noli ed i materiali, 5.515,90 di manodopera e 8.997,90 per ulteriori opere in economia e/o imprevisti), ai quali si aggiungono 16mila 484,34 per gli oneri di sicurezza (8.484,34 euro) e di discarica (8mila euro).